Si sono disputati domenica scorsa presso il bacino dei Laghi di Sibari i Campionati Regionali mt 2000 di canoa, la manifestazione, che ha visto una nutrita partecipazione di pubblico e di atleti, denominata Calabria Winter Challenge è stata organizzata dal CKC Reggio Calabria e dall'Associazione Laghi di Sibari. Sul sito ufficiale della Federazione Calabrese leggiamo "Il contesto dei Laghi ancora una volta si dimostra una location splendida ed adeguata allo svolgimento delle competizioni di acqua piatta, un'ennesima grande risorsa per la nostra Regione". Se gli specialisti di questo sport che tante soddisfazioni ha dato al nostro paese con la conquista di numerose medaglie nelle competizioni olimpiche, riconoscono la struttura nata per la nautica "ideale" per competizioni di questo tipo, è quasi obbligatorio per il neo-presidente dell'Associazione Laghi di Sibari, Luigi Guaragna e tutti i membri del C.d.A. insistere a collaborare con questa Federazione.
Sarebbe, tra l'altro, auspicabile che venisse creato un club di "Canottieri" per poter promuovere tra i nostri ragazzi questo sport meraviglioso.
Riteniamo giusto citare le squadre che si sono ben classificate nella gara che è stata ben partecipata da diverse Società provenienti anche dalla Puglia.
La classifica ha visto sul podio al primo posto il CKC Reggio Calabria (nella foto in alto), al secondo posto LNI Molfetta e al terzo posto LNI Bari. Anche se non hanno potuto competere con le squadre che da anni partecipano a gare "di acqua piatta" hanno ben figurato i bravi ed encomiabili atleti di LAINO, che di solito si cimentano in gare di kayak dalle caratteristiche molto diverse nelle turbolente acque del fiume Lao; nella speciale Classifica a squadre il Canoa Cub Lao Pollino si è piazzato al 4° posto su Sette partecipanti, un risultato non da poco.
Si è trattato di un buon inizio e siamo convinti che quella di incentivare attività sportive di tipo "acquatico" sia la strada giusta per il rilancio vero di una struttura che stava per sprofondare a poco a poco nell'abbandono più totale.
Certo c'é ancora molto da fare, proprio nei pressi dello specchio d'acqua dove si sono svolte le gare, per esempio, fa ancora "brutta" mostra di se un pontile in "via di decomposizione" che andrebbe eliminato, è necessario costringere i proprietari ad intervenire, senza se e senza, se mi si permette, "timori reverenziali". Abbiamo notato fra gli spettatori anche il dott. Blaiotta presidente del Consorzio di Bonifica che tanta parte ha nell'annosa problematica del canale degli Stombi, ci auguriamo che anche questo Ente (da potente motore di sviluppo della piana di Sibari, divenuto con gli anni un autentico carrozzone, uno dei tanti stipendifici e centro di potere di cui qualcuno prima o poi dovrà pure occuparsi seriamente) faccia la propria parte affinchè venga tolto il sequestro della foce del canale, attulmente ancora insabbiato, e permettere agli appassionati di nautica di poter finalmente uscire in mare aperto, com'é giusto che sia.
Si potrebbe auspicare anche la realizzazione di un Centro per gli appassionati del nuoto con una piscina olimpica nell'area dei "Laghi di Sibari", magari coperta, in modo da poter implementare durante tutto l'arco dell'anno anche altri sports collegati col nuoto del tipo "triatlon" per esempio.
Ma in tutto ciò dovrebbe esserci la partecipazione e la guida di un'amministrazione oculata e sensibile della cosa pubblica cassanese, che talvolta ha considerato i "Laghi di Sibari" non come una grande risorsa di crescita e di lavoro, ma come un fastidio da cancellare. E si potrebbero aggiungere altre tipologie di attività molto richieste al giorno d'oggi che non sono assolutamente presenti non solo nella Sibaritide ma nell'intera regione e che sarebbe possibile realizzare con costi molto limitati. Ma é prematuro parlarne ora, ci sarà occasione per poterle proporre in tempi più idonei. Godiamo intanto dell'ottimo risultato di questa iniziativa che sicuramente sarà ripetuta nei prossimi mesi e da cittadini, che vivono l'intero territorio di Cassano, diciamo GRAZIE al dott. Guaragna ed al suo staff per il lavoro svolto finora.
Antonio Michele Cavallaro
(RISULTATI E CLASSIFICHE NELL'ALLEGATO)