Manca adesso solo il voto dell’Aula. Il resto del cammino è stato già consumato. - La Quarta Commissione “Ambiente e assetto del territorio”, presieduta da Domenico Bevacqua, ha dato in mattinata il via libera al testo unificato nato dai progetti normativi del consigliere regionale Gianluca Gallo e dello stesso Bevacqua in ordine alla risoluzione dei problemi giuridici e tecnici legati alla navigabilità del canale Stombi, il braccio d’acqua che unisce al mar Ionio le darsene dei Laghi di Sibari: mentre Gallo, con la sua proposta, puntava a spazzar via tutti gli ostacoli di natura giuridica ed amministrativa in ordine alla navigabilità dei canali interni, la proposta Bevacqua mirava ad assicurare risorse finanziarie utili al costante dragaggio. Un’unicità di intenti che agli inizi di Maggio aveva portato all’unificazione delle due iniziative legislative ed alla nascita del testo Gallo-Bevacqua, oggi approvato all’unanimità dalla Quarta Commissione. «Un passaggio epocale – dice soddisfatto Gallo – che consentirà di mandare in archivio problematiche da decenni esistenti, causa di grave penalizzazione per le attività di uno dei principali porti turistici di tutto il territorio. Come ho avuto modo di ribadire anche stamani intervenendo ai lavori della Commissione, i fondi messi a disposizione dal Governo regionale vanno implementati, ma l’impegno al riguardo assunto da Bevacqua consente di guardare con fiducia al futuro, specie se si considera che finalmente, dopo un trentennio di incertezze e silenzi, adesso è finalmente chiara la natura giuridica del canale». Tutto scritto nero su bianco: da un punto di vista giuridico, lo Stombi diventerà una via navigabile di quarta classe, con la disciplina della navigabilità rimessa al Comune di Cassano Ionio, previa intesa con il Consorzio di Bonifica competente, sentita l’Autorità marittima.
Parimenti, la programmazione ed esecuzione di tutte le attività legate alla navigabilità saranno competenza del Comune, sulla base dei fondi annualmente garantiti ed erogati all’ente dalla Regione. «Il punto al quale siamo giunti dopo una serie di audizioni ed un confronto costruttivo con tutti i componenti della Commissione – commenta Gallo – è indicativo della miglior soluzione possibile: colmando antiche lacune burocratiche, si restituisce ai Laghi di Sibari, uno dei più importanti porti turistici del Mediterraneo, la certezza di poter essere accessibili per tutto l’anno, e non solo d’estate. Un risultato storico: ringrazio per questo tutti i colleghi di Commissione ed in modo particolare il presidente Bevacqua, la cui lungimiranza ha consentito di giungere al traguardo oggi tagliato».
Prossimo ed ultimo passaggio: il voto del Consiglio regionale.
Avv. Gianluca Gallo
Consigliere regionale della Calabria