(Foto: Il presidente Paldino e il dott. Nola) È stato sottoscritto giorni fa, nel Centro Direzionale della BCC Mediocrati a Rende, l’accordo quadro tra Confcooperative Calabria e BCC Mediocrati.
Erano presenti: per Confcooperative il presidente Camillo Nola, il vice presidente Rocco Sicoli, il referente del Comitato di Federazione Sanità, Sergio Principe; per la BCC Mediocrati il presidente Nicola Paldino e il direttore generale Alessandro Bove.
“In un momento di fondamentale importanza per il mondo della cooperazione, legato alla riforma del Credito Cooperativo ma anche a quella del Terzo Settore – ha dichiarato il presidente Paldino – è importante che i rapporti già stretti si stringano ancora di più, con l’intento di saldare un patto di solidarietà di cui beneficiano i territori e le comunità.
Abbiamo lavorato ad un accordo che preveda condizioni di assoluto favore per gli iscritti a Confcooperative Calabria – ha aggiunto Nicola Paldino - in modo da consentire il rafforzamento e l’ulteriore sviluppo delle imprese cooperative calabresi facilitandone l’accesso al credito alle migliori condizioni di mercato”.
Fa eco alle parole di Paldino, il presidente Nola: “La Calabria e tutto il Mezzogiorno hanno oggi più che mai bisogno di sinergie e cooperazione, soprattutto, in ambito finanziario per supportare investimenti in sviluppo, innovazione e strumenti che abbiano un forte impatto sociale e produttivo. Questo accordo molto pragmatico è la dimostrazione che la buona cooperazione in Calabria ha voglia di crescere, di investire nei territori e dare sempre più garanzie e strumenti ai propri soci e al mercato. Oggi inizia un percorso congiunto di cui sicuramente coglieremo i frutti nei prossimi anni, con cooperative più forti e maggiori servizi per tutti i cittadini calabresi.”
I finanziamenti saranno finalizzati al miglioramento della capacità produttiva, dell’efficienza e della competitività delle imprese associate a Confcooperative, attraverso investimenti in immobilizzazioni sia materiali che immateriali.
La BCC Mediocrati stanzia un plafond iniziale di € 3.000.000 per dare concreta attuazione all’accordo che riguarda tutti gli associati a Confcooperative e si estende anche ad eventuali prestiti personali per i soci di una singola cooperativa.
La Banca si impegna ad assistere le imprese cooperative nella propria area di riferimento, ampliandone la validità su tutto il territorio regionale nei limiti consentiti per l’operatività fuori zona di competenza.
Le condizioni agevolate saranno rese ancor più interessanti in caso di garanzia di Confidi e/o di Medio Credito Centrale.
Federico Bria