Da quando è iniziata la raccolta differenziata a Cassano ed a Sibari-Centro, Marina di Sibari è diventata l’immondezzaio preferito di chi non vuole rassegnarsi a iniziare a differenziare i propri rifiuti. Non ci riferiamo soltanto agli incivili del nostro comune ma anche dei paesi vicini. Infatti la raccolta differenziata e già da diversi mesi attiva sia a Villapiana che nella vicina Corigliano, Marina di Sibari è rimasta quindi l’unica alternativa per coloro che non hanno voglia di differenziare e vengono a versare nei nostri cassonetti di tutto e di più. In questo periodo invernale Marina di Sibari non è molto abitata, vi risiedono circa 20 famiglie per un totale complessivo di 50 abitanti, non si giustifica quindi una tale massa di rifiuti che viene riversata quasi ogni giorno nei cassonetti più vicini alla 106.
Dalle fotografie che alleghiamo è facile rendersi conto della situazione poco ortodossa in cui si trovano le zone nelle quali stazionano i cassonetti. Abbiamo scattato qualche foto anche nelle zone più interne del villaggio e come si può notare i cassonetti sono praticamente quasi vuoti; questa è la dimostrazione che la massa di rifiuti che viene riversata nei luoghi che abbiamo citato proviene dall’esterno, quindi da gente incivile che pur di non fare la differenziata carica i propri rifiuti in macchina e li scarica un po’ dappertutto e per le strade di Marina di Sibari. Sarebbe il caso forse di sistemare qualche telecamera nei pressi dei punti più soggetti alle visite di questi trogloditi che fanno del nostro territorio lo scempio più becero.
Antonio Michele Cavallaro