(foto dal web nell'articolo di seguito citato) Il gran parlare di questi ultimi giorni sulla riapertura della strada di Giostratico ci ha fatto venire in mente la faccenda della discarica a cielo aperto che per almeno 40 anni è stata utilizzata in quella località a ridosso della parte alta della città di Cassano Ionio. Era stata indigesta ai cassanesi perché oltre ad essere fonte d’inquinamento continuo, rendeva l’aria irrespirabile quando il vento, spirando dal Pollino, si incanalava nella valle dell’Ejano e portava con sé i miasmi provenienti dai rifiuti fumiganti inondando l’intero abitato.
Per decenni è stato così. Poi la zona pare sia stata “risanata”, ma è vero? Veramente le porcherie scaricate in quel sito sono state rese inoffensive?
Non ci sembra che siano state portate via le migliaia di tonnellate depositate in quel dirupo, si è provveduto solo a ricoprire il tutto per nascondere alla vista il marciume, ma sotto, sotto, cosa accade?
Abbiamo fatto una piccola ricerca sul web ed è saltato fuori che la località Giostratico è uno dei siti più inquinati della Calabria. Sembra che i livelli di sostanze chimiche altamente tossiche è spaventoso. Non vogliamo fare allarmismo, però un pensierino preoccupato bisognerebbe farselo non credete? Non desideriamo essere accusati di allarmismo, ma è giocoforza pensare che i così alti casi di tumore nel territorio cassanese possano essere causati anche da certi materiali depositati dappertutto nel territorio comunale, dalle ferriti di zinco di Sibari all'antimonio, all’arsenico, al piombo, alla diossina ecc. ecc. depositati sotto quella coltre di cemento di Giostratico. I risultati dello studio che vedete nella foto sono del 2016, ma non ci risulta che da quell’anno siano stati effettuati lavori di sgombero di quei materiali altamente pericolosi. Festeggiamo pure per la riapertuta dell'arteria stradale, ma restare all'erta non sarebbe male, non trovate?
Nel gennaio del 2014 in un articolo apparso sulla Gazzetta del Sud leggevamo:
Il Sindaco Papasso ed il Direttore Generale del Dipartimento Ambiente della Regione Calabria, Ing. Bruno Gualtieri hanno firmato una convenzione con la quale il Comune di Cassano All’Ionio ha ottenuto un finanziamento di 1.125.000 euro per la bonifica della vecchia discarica comunale sita in località “Giostratico” di Cassano All’Ionio. " Si tratta di un risultato di grande rilevanza - silegge in una nota del municipio- in funzione della tutela dell’ambiente e della salute pubblica poiché la discarica, oggetto del finanziamento per la bonifica, è inserita nell’elenco dei “Siti ad alto rischio contenuto nel Piano operativo generale degli interventi per la bonifica dei siti contaminati”. I lavori - ha assicurato il primo cittadino- saranno appaltati in tempi molto brevi. «Con questo atto concreto - ha aggiunto Papasso- grazie alla cospicua somma ottenuta, potremmo avviare un’importante opera tesa a migliorare la qualità ambientale ed a superare compromissioni e criticità nel sistema ambiente del nostro comune""In tal modo – ha concluso il sindaco - continua il corso della mia Amministrazione Comunale teso a garantire e migliorare la qualità della vita." " Un provvedimento- sottolinea infine- atteso da quarant'anni".
Questo articolo era stato anche divulgato sul vecchio sito www.sibari.info, ci sembrava giusto ricordare quell’avvenimento, ed effettivamente si procedette alla copertura dell’area ma i materiali sono stati prima allontanati? E, se si, dove stati collocati? Parrebbe che il trasporto non sia avvenuto se i dati del 2016 riportano ancora la presenza di antimonio e bella compagnia cantando. Chissà se avremo mai una risposta!
Tonino Cavallaro