Milano – Cortina con il fiato sospeso. Lunedì a Losanna l’assegnazione dei Giochi olimpici invernali 2026 alla presenza del premier Conte e del Ct dell’Italia Mundial, Marcello Lippi. Da convincere, tra i membri CIO, anche la figlia della Regina Elisabetta II: la principessa Anna d’Inghilterra.
LOSANNA – Da una vittoria sportiva italiana in terra straniera, correva l’estate del 2006, ad un’altra possibile in Svizzera, lunedì prossimo, il passo è breve. Marcello Lippi, ct dell’Italia mondiale in Germania, infatti, sarà al CIO, a Losanna, per spingere verso la vittoria Milano e Cortina nell’assegnazione dei Giochi olimpici invernali del 2026. Assieme a lui anche altre personalità del calcio italiano: il presidente del Milan Scaroni e quello dell’Inter Zhang. Ma anche campioni passati e recenti, come Alberto Tomba e Sofia Goggia. Per coronare il lungo lavoro fatto in questi mesi, nella città olimpica elvetica l’Italia sarà rappresentata da una delegazione di oltre cento personalità, tra sportivi, dirigenti e mondo della politica. C’è da superare l’ostacolo Svezia e di Stoccolma- Are, in particolare. Servono 42 voti sugli 83 disponibili ( 95 in tutto i membri CIO ma 8, tra svedesi, italiani ed il presidente Bach, per ragioni di opportunità non voteranno) per sbaragliare qualsiasi concorrenza. Alla presentazione finale, l’annuncio lunedì alle ore 18, ci sarà anche il presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte. Il premier sarà al fianco della delegazione di Milano-Cortina per ribadire, anche nel giorno dell'assegnazione, l'appoggio del governo alla candidatura italiana. Si sussurra anche la presenza del Ministro degli Interni Matteo Salvini. Alla presentazione finale del dossier italiano interverrà anche il presidente del Coni, Giovanni Malagò, membro del CIO. L'Italia ha ospitato per due volte le Olimpiadi invernali, nel 1956 a Cortina d'Ampezzo e nel 2006 a Torino. In tutta la sua storia la Svezia ha organizzato solo le Olimpiadi estive nel 1912 a Stoccolma. L’impressione è che l’Italia sia leggermente favorita. Tuttavia, la caccia al voto continuerà fino all’ultimo minuto utile. Anche i campioni italiani di sci faranno del loro meglio per convincere la maggioranza dei delegati CIO. La fuoriclasse Sofia Goggia parlerà dal palco: «Le Olimpiadi a Milano-Cortina? Sarebbe un sogno enorme, io e la mia amica e conterranea Michela Maioli, oro nello snowboard cross a Pyeongchang, dovremmo fare un breve discorso in inglese davanti alla commissione del Cio per convincerli a dare quell’ultimo tocco alla candidatura italiana in cui crediamo». Ecco, manca un “ultimo tocco” per conquistare i Giochi, ma la sfida resta aperta. Il dossier italiano, finora, ha convinto di più i delegati del Cio. Non a caso lo scorso 14 giugno il Cio ha chiesto al Comitato di candidatura svedese dei «chiarimenti» sulle garanzie finanziarie. Restano da convincere i membri del CIO, più illustri, ovvero le 8 teste coronate che siedono nell’assembla internazionale del CIO: Alberto II di Monaco; la figlia della regina Elisabetta II, la principessa Anna di Inghilterra. Seguiti da altri nobili coronati, come la principessa Nora di Liechtenstein; il re Enrico di Lussemburgo; l’emiro Tamim Al Thani del Qatar. Il principe ereditario Federico di Danimarca ed il principe di Giordania Faysal bin al-Husayn di Giordania. Milano e Cortina attendono, dunque, l’Italia intera per qualche ora lunedì pomeriggio starà davanti alla tv per quel sogno olimpico, accarezzato 13 anni fa a Torino.
PASQUALE GOLIA