Questo sito utilizza cookie per garantire il corretto funzionamento delle procedure e migliorare l'esperienza d'uso delle applicazioni. Se vuoi saperne di più o negare il consenso clicca su info. Continuando a navigare o accettando acconsenti all'utilizzo dei cookie.

Guardia Medica addio! Chi ci curerà di notte?

guardia medica.jpgC’era una volta la Guardia medica, che ti garantiva l’assistenza medica di base nelle ore notturne e nei giorni festivi e prefestivi, ora forse tocca telefonare al 118. Dispiace essere arrivati al punto di chiudere i servizi essenziali come la Guardia Medica o probabilmente avere il servizio a giorni alterni. Era bello quando il medico della Guardia Medica ti curava una febbre inattesa e ti consigliava una medicina confacente alla tua esigenza. Oggi purtroppo tutto questo è un’illusione. A dir il vero questa vicenda non mi lascia sconvolto, perché in tempi non sospetti avevo scritto del timore e della preoccupazione della Sanità pubblica nella mia Regione, ma soprattutto riscontravo molta disaffezione e malessere tra i cittadini. Sottolineo che l’aspetto più doloroso di questa circostanza è che questo mio presagio a distanza di tempo si è verificato. Ancora più agghiacciante è l’ipocrisia di tutti quelli che hanno indicato la medicina del territorio come elemento indispensabile, come ha amaramente evidenziato la pandemia, per poi abbandonare ogni proposta di aiuto e riforma, pensando di ingannare il Santo, passata la Festa.

Per carità, non bastoniamoci il petto ogni giorno gridando all’immoralità per servizi e prestazioni che gettano la spugna, prima o poi i nodi vengono al pettine ma chissà perché, tocca sempre ai cittadini pagarne le spese, dopo aver pagato anche le imposte. La speranza ma in particolare l’augurio in questo periodo Natalizio è quello di lavorare con impegno per dotare e potenziare la Sanità territoriale con materiale tecnologico e supporti informatici per rendere più incisiva questa priorità. Inoltre si tratta di mettere a disposizione dei cittadini, ed in particolare dei più anziani e fragili, un servizio innovativo attraverso il quale rivolgersi per chiedere le prestazioni necessarie quando i medici e i pediatri di famiglia non sono in servizio, evitando così anche il ricorso al pronto soccorso. Speriamo che questo Natale sia per noi cittadini di questi territori miracoloso. Auguri.

Ultime Notizie

Domenica 28 luglio 2024 un grande evento promosso congiuntamente da AMA Calabria e Accademia Mahler al pontile di Trebisacce con...
Pur essendo stato presente, il 24 luglio scorso, alla cerimonia di consegna del Premio “Giorgio La Pira” al Cardinale Matteo...
Le ricerche che l’Università di Groningen (in Olanda) sta portando avanti unitamente alla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di...
Il Comune di Cassano non investa più in progetti per cemento e bitume, che impegnano considerevoli risorse finanziarie e non...
ANCHE LA CALABRIA RICORDA MASSIMO TROISI: LA SCENEGGIATRICE ANNA PAVIGNANO AL CASTELLO DUCALE Il 29 luglio a Corigliano-Rossano la scrittrice presenterà il suo...

Please publish modules in offcanvas position.