Roseto Capo Spulico: Borgo delle diverse abilità

Roseto Capo Spulico é una cittadina che mi ha sempre affascinato, da molto prima che il cemento invadesse, purtroppo, la sua splendida caletta in prossimità della rocca federiciana e altro cemento increspasse le amene colline tutt'attorno. Andavamo con la vespa e una vecchia moto Mival ad esplorare con pochi amici i paesini lunga la costa dello ionio cosentino settentrionale (o alto Ionio): Villapiana, Trebisacce, Albidona, Roseto, Amendolara, Rocca Imperiale erano le mete di noi studentelli. Nel borgo di Roseto ci fermavamo spesso a farci un bicchiere di birra nel bar Maffia (che ora non c'é più) e facevamo colazione in un negozietto di alimentari dove una signora gentile ci metteva qualche fetta di mortadella in più nel panino da 25 lire, (si avete letto bene) erano i primi anni '60 e le meraviglie che osservavamo dall'alto del pulitissimo paesino ci incantavano e stuzzicavano la nostra fantasia mentre sbocconcellavamo avidamente il gustoso panino. Oggi le cose sono cambiate, certo e giusto, l'attuale amministrazione comunale retta da una giovane, intelligente ed energica donna, sta lavorando bene ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Le brutture, purtroppo, (commesse da altri) non si possono nascondere, ma si può e si deve lavorare per trasformarle in vantaggi. Tutto questo mio pistolotto per dire che intanto, anche per questa stagione turistica, Roseto ha ottenuto la bandiera BLU, che non è cosa da poco. Insieme a Rocca Imperiale, Trebisacce e Villapiana, premiando così proprio quei borghi che da ragazzi, 60 anni fa, amavamo scoprire. Ma Roseto si propone anche come destinazione di un abitare di qualità, e di questo progetto meraviglioso trovate i dettagli nell'allegata nota curata dal bravo giornalista Andrea Mazzotta contenente l'annuncio della manifestazione che si terrà proprio oggi nei locali dell'antico granaio e poi giorno 15 per gli operatori economici che vorranno accogliere la sfida lanciata dall'mministrazione comunale. Complimenti vivissimi a tutti coloro che vorranno collaborare a questa idea innovativa. (A.M.Cavallaro)