IL BILANCIO 2017 CHIUDE CON UN UTILE SUPERIORE AL MILIONE DI EURO
Sarà approvato nell’Assemblea del 22 aprile che si terrà nel Museo Multimediale di Cosenza
Mentre proseguono le grandi manovre europee per la creazione di un sistema bancario unico e solidale, la riforma del Credito Cooperativo italiano è sul punto di vedere la luce con le società capogruppo e l’attivazione dei Gruppi Bancari Cooperativi.
La BCC Mediocrati ha aderito al Gruppo Bancario Cooperativo ICCREA, che ha contribuito a fondare nell’ormai lontano 1963 come Istituto Centrale delle Casse Rurali e Artigiane.
La più grande BCC calabrese punta ad entrare nel gruppo bancario col massimo grado di garanzia che sarà consentito dai contratti di coesione che ogni singolo istituto firmerà con la Banca capogruppo, in rappresentanza dei soci e dei risparmiatori che ne sorreggono le attività
A tal proposito, il CdA della BCC Mediocrati ha approvato la bozza di Bilancio 2017 che si chiude con un utile superiore a 1 milione di euro. Il documento sarà sottoposto all’approvazione dell’Assemblea dei Soci che si riunirà il prossimo 22 aprile 2018 nel nuovo Museo Multimediale di Piazza Bilotti a Cosenza.
Il risultato economico, come sempre frutto di una politica attenta e di una sana gestione, ottenuto in uno scenario di mercato a dir poco problematico, conferma la solidità della Banca che, al 31/12/2017, presentava un rapporto tra capitale primario di classe 1 - CET1 - ed attività di rischio ponderate (CET 1 ratio) pari al 18,99%; un rapporto tra fondi propri ed attività di rischio ponderate (coefficiente di capitale totale) pari al 19,69%; un rapporto tra capitale di classe 1 ed attività di rischio ponderate (coefficiente di capitale di classe 1 – Tier 1 ratio) pari al 18,99%. Tutti gli indici risultano superiori alle misure vincolanti assegnate alla Banca.
La consistenza dei fondi propri, oltre che pienamente capiente su tutti e tre i livelli vincolanti di capitale, risulta adeguata alla copertura del capital conservation buffer. L’eccedenza patrimoniale rispetto al requisito minimo patrimoniale totale (14,59%) si attesta ad € 14,2 MLN circa.
Nel 2017 la BCC Mediocrati è stata inserita all’ottavo posto in Italia, prima a sud di Roma, nella classifica stilata dal periodico BancaFinanza tra gli istituti di credito italiani, suddivisi per grandezza e analizzati per solidità, redditività e produttività.
”La scia della crisi è ancora lunga – dice il presidente della BCC Mediocrati, Nicola Paldino – ciononostante la Banca tiene dritta la barra e contribuisce a dare solidità alle famiglie e alle imprese che vivono e operano sul nostro territorio”.
Rende, 3.4.2018