Domenica 26 agosto sul bel lungomare di Trebisacce all’ombra del monumento a San Francesco di Paola ha avuto luogo la manifestazione di consegna del Premio Giornalistico Nazionale “Il Pontile”, organizzato dalla omonima associazione e giunto alla sua quinta edizione. Come di consueto al premio è stato assegnato un tema, che in questa edizione assumeva una connotazione molto importante per il nostro territorio. Come ormai è noto alle migliaia di webnauti che ci seguono dal 2007 il nostro sito non è un giornale on-line, è un crogiuolo di idee, opinioni, suggerimenti e annotazioni che si incrociano talvolta con fatti di attualità che possono essere più o meno interessanti e che riteniamo di volta in volta degni di un commento al di fuori di quel che può essere la mera notizia del giornalismo quotidiano. Come dicevo pocanzi, il tema del premio è stato quello che maggiormente mi ha incuriosito: “NATURA E CULTURA: LA CONDIVISIONE DEI VALORI DI UN TERRITORIO PRIVILEGIATO DA INVESTIRE NELLA QUALITA’ DELL’OFFERTA TURISTICA”. Un tema quanto mai attuale che offre infiniti spunti di riflessione positivi e, purtroppo, anche negativi, se si pensa alle potenzialità del territorio della Sibaritide da Rocca Imperiale a Cariati in uno sviluppo costiero di circa 100 chilometri e con un entroterra pedemontano che passa dalla Sila Greca al Pollino in un susseguirsi di natura ricca e variegata e di comunità piccole e grandi pregne di storia e cultura che per tanti versi hanno influenzato la vita di paesi e nazioni anche lontane.
La manifestazione è stata condotta col solito garbo e professionalità dal giornalista pubblicista Franco Maurella che ha introdotto i lavori, passando poi il microfono per i doverosi saluti istituzionali al presidente uscente dell’associazione Sig.a Franca Angiò e al sindaco di Trebisacce avv. Franco Mundo.
Subito dopo è toccato al presidente della giuria prof. Antonio Miniaci entrare nel vivo del premio e approfondire le motivazioni del tema prescelto.
Mi sarei aspettato da lui una disamina più ampia sulle peculiarità dell’intera area ionica cosentina, invece si è soffermato solo sul territorio trebisaccese, peccando, a mio parere, di un “normale” campanilismo pur se arricchito dall’eloquio aulico che gli è del resto congeniale. Con questo non intendo sminuire la valenza del prof. Miniaci, ma visto che il premiato, il valente giornalista Lucio Biancatelli, è stato prescelto grazie ad un suo scritto dal titolo “Tesori nascosti della Sila” mi aspettavo una disamina più ampia sul turismo calabrese e non solo accentrata su quello che potrebbe essere la realtà del turismo, per il momento solo vacanziero, di Trebisacce, sul quale avrei molto da dire e da obiettare.
(foto: Il premiato Lucio Biancatelli con la presidente Angio') La serata è stata ingentilita dalle esibizioni canore della soprano Elena Giorgio che, seppur disturbata da un vento impertinente, ha interpretato ottimamente alcune note arie operistiche.
Menzione speciale per la testata giornalistica “Prospettive Meridionali” di Cassano Ionio diretta da Martino Zuccaro e per il quotidiano on-line “Diritto di Cronaca” diretto da Emanuele Armentano giornalista di Spezzano Albanese.
Tutto sommato si tratta di un Premio che si eleva su altre manifestazioni analoghe che si susseguono nell’intera provincia, per scelte meritocratiche e per tematiche legate fortemente al territorio. Come sono di solito affermare, sono convinto che la valenza di un premio non sta solo nel valore del destinatario ma nella qualità di chi o dell’organizzazione che lo indice, e l’associazione “Il Pontile” ha dimostrato di essere capace e costruttiva.
(foto: il prof Miniaci consegna la targa a Martino Zuccaro)
Come detto in precedenza questo non è un portale giornalistico e quella che avete appena letto è la mia opinione, condivisibile o meno, ma sempre libera da vincoli di qualsiasi tipo e, “non essendo giornalista” iscritto all’albo e accreditato, me lo posso permettere.
Per informazioni più dettagliate sulla serata vi rimando ad altri siti che potete facilmente trovare sul web.
Come al solito, grazie dell’attenzione e … alla prossima.
Antonio Michele Cavallaro
Di seguito le motivazioni dei premi assegnati:
PROSPETTIVE MERIDIONALI - Da oltre quarant’anni testimonia un modello di giornalismo di indagine, denuncia e proposta come momento e strumento di confronto politico sui problemi del territorio.
DIRITTO DI CRONACA – La sua opera d’informazione quotidiana si identifica in ruolo sociale quanto mai valido e funzionale in un’area particolarmente disagiata.
LUCIO BIANCATELLI – La sua cifra stilistica, quanto immaginifica quanto personale, testimonia i pregi di un linguaggio giornalistico capace di cogliere ed esprimere i segni del “luogo” e di accendere l’emozione e il sentimento del lettore.