Sul Tema dell'archeologia a Sibari ci sarebbe molto, anzi moltissimo, da dire. Siamo da tempo abituati alle "provocazioni" argute che l'amico Francesco Garofalo spesso ci elargisce a proposito delle tante emergenze del nostro territorio. Questa volta il suo spirito di osservazione si é incentrato sulla situazione quasi fallimentare dell'area archeologico-museale di Sibari, così scrive addirittura al ministro, che gli risponde annunciando novità importanti e ulteriori investimenti, come se i 20 e passa milioni di Euro spesi dopo l'emergenza alluvione di qualche anno fa siano stati bazzecole. Aspettiamo ancora una volta speranzosi, ma checché se ne dica "chi di speranza vive, disperato muore". (La redazione)
“Il museo e il parco archeologico di Sibari avranno un ruolo chiave nell’atto di indirizzo che il Ministro per i beni culturali, Dario Franceschini, ha emanato per il triennio 2020 -2022, per migliorare la qualità e la accessibilità dei luoghi e promuoverne la fruizione anche attraverso l’ampliamento di circuiti integrati come i cammini e gli itinerari culturali”. Lo ha comunicato l’esponente di governo, al presidente del Centro Studi “Giorgio La Pira” di Cassano All’Ionio, Francesco Garofalo, in risposta ad una missiva inviata alcuni giorni fa.
In questo disegno – si legge nella missiva -, rientra la decisione di attribuire al Museo di Sibari una autonomia speciale: entro l’anno verrà designato, con bando internazionale, il nuovo direttore. Nell’ambito di ulteriori risorse comunitarie destinate alla cinque regioni del Mezzogiorno, per la promozione culturale dei territori, il Comune di Cassano All’Ionio, sarà al centro di diversi progetti, previsti nel bando programmazione strategica beni culturali calabria, al fine di dare un ulteriore impulso alle altre attività già avviate.
Nel merito della proposta, di un percorso tra le regioni del sud italia della Magna Grecia, avanzata dal presidente Garofalo, è stata fatta propria dal ministro, che sarà avviata attraverso un progetto di una ciclovia interregionale, del quale la Regione Calabria sarà capofila. Inoltre, al tema della Magna Grecia è stato dedicato un bando ministeriale rivolto alle amministrazioni comunali delle regioni del sud per l’elaborazione di progetti a carattere integrato, la cui conclusione dell’iter procedimentale è prevista entro la fine dell’anno.
Certamente – ha dichiarato Garofalo -, il lavoro da fare e moltissimo e non mancano le difficoltà, ma con la sinergia istituzionale, la partecipazione degli enti locali e il fattivo contributo di tutti, i risultati auspicati saranno centrati. Per questo – ha concluso -, ringrazio il ministro Franceschini, per l’attenzione rivolta ad uno dei più importanti siti e polo museale: patrimonio dell’intero Paese.