Attraverso gli organi di stampa abbiamo appreso che il Consorzio di Bonifica con sede a Trebisacce ha deciso di assumere altro personale. Il super-mega-galattico presidente ha deciso probabilmente che era tempo di pagare qualche cambialetta elettorale, quindi via, riapertura dello "stipendificio", quando ci sono dipendenti che non percepiscono lo stipendio da mesi. Anche l'assessore regionale Gallo ha stigmatizzato l'iniziativa in modo negativo con un comunicato che pubblichiamo in coda alla seguente nota.
Fra i nuovi arrivi a tempo indeterminato dovrebbero esserci coloro che erano stati assunti in via provvisoria e a questi pare si aggiungeranno delle new-entry sempre secondo l'insindacabile giudizio di "colui che tutto può".
Ritengo che sarebbe ora di finirla con questi carrozzoni che, approfittando dell'autonomia che certe inique leggi regionali gli concedono, creano dei centri di potere che sfuggono a controlli severi fregandosene delle regole democratiche. Sappiamo che la magistratura aveva intrapreso delle indagini per talune situazioni, ma a tutt'oggi e dopo l'allontanamento del procuratore di Castrovillari Eugenio Facciolla, che aveva in qualche modo provato a scoperchiare il tombino, nulla ancora è dato sapere. Mi auguro che non finisca tutto ancora una volta a "tarallucci e vino". (Antonio Michele Cavallaro)
COMUNICATO STAMPA DELL'ASS. REG. GALLO
Nuove assunzioni nei consorzi di bonifica: lo stop dell’Assessorato
Lo “Jonio Cosentino” di Trebisaccere cluta altro personale per garantire i servizi
L’Assessore Gallo boccia l’iniziativa: «Scelta forse legittima, di certo inopportuna»
«La scelta sarà forse pure legittima, ma di sicuro si rivela inopportuna e probabilmente anche economicamente insostenibile, nel momento in cui il sistema consortile è in crisi profonda e la Regione è impegnata a salvaguardarne la tenuta».
Così l’Assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, commenta l’assunzione di decine di nuovi addetti deliberata dal Consorzio di bonifica integrale dei bacini dello Jonio Cosentino, con sede a Trebisacce. «Qualche giorno fa – sottolinea Gallo – i vertici dello “Jonio Cosentino”, a margine di alcuni incontri dedicati alle problematiche dei consorzi calabresi, avevano anticipato la volontà di procedere ad assunzioni, giustificate con la necessità di sopperire ai vuoti aperti dai recenti pensionamenti e dalla contestuale necessità di garantire l’erogazione dei servizi. Già in quella sede avevo manifestato la netta contrarietà mia e della giunta regionale a tale iniziativa. A quanto pare, però, inutilmente». Aggiunge l’Assessore: «Oggi si apprende che lo “Jonio Cosentino”, nell’esercizio delle sue prerogative e della sua autonomia giuridica e gestionale, ha preferito proseguire per la sua strada. Ne prendiamo atto, ma il giudizio non cambia: eravamo e restiamo fermamente contrari a nuove assunzioni nei consorzi, slegate da una complessiva riorganizzazione del sistema consortile e da una preventiva valutazione della sostenibilità dei costi sul medio e lungo periodo. Pur non avendo la Regione alcuna competenza diretta sui consorzi, attiveremo i poteri di vigilanza e controllo per monitorare la vicenda».
Catanzaro, 12Agosto 2020