LA SEZIONE REGIONALE CALABRIA DELLA “SOCIETA’ ITALIANA PROTEZIONE BENI CULTURALI “ (SIPBC) PRESENTA IL VOLUME “STORIA E CULTURA DEI BRETTII” DELL’ ARCHEOLOGO PIER GIOVANNI GUZZO
Riprende la sua intensa attività divulgativa e di difesa del nostro enorme patrimonio di beni archeologici e storico-artistici, la Sezione Regionale calabrese della SIPBC Onlus, presieduta dallo storico Franco Liguori, che opera in Calabria, e specialmente nel comprensorio della Sibaritide dal gennaio 2016. “I quattro anni trascorsi da quella data” - ha scritto il presidente Liguori in un messaggio di fine anno ai soci – “non sono un lungo periodo, ma le iniziative realizzate per far conoscere e difendere i nostri beni culturali sono state tante, specie nel settore dell’archeologia. Molti sono stati gli incontri culturali, rivolti al grande pubblico: sui Brettii (aprile ’17), su Copia Thurii (dicembre ’17), sugli Enotri (aprile ’19), su Kroton e Capo Colonna (maggio ’17), sui Musei diocesani d’arte sacra (aprile ’18), sui Monasteri basiliani del territorio rossanese (agosto ’19), su Testimonianze artistiche bizantine nella Calabria settentrionale (dicembre 2016). Non sono mancate le presentazioni di libri, sempre in tema di beni culturali, come la “Guida Archeologica” della Calabria di Fabrizio Mollo ( novembre ’18) o il volume sui soffitti dipinti dei palazzi nobiliari calabresi di Luigi Bilotto (marzo 2017). Sono state realizzate anche visite guidate per conoscere le bellezze culturali della regione: al Museo dei Brettii e degli Enotri di Cosenza, a Crotone-Capocolonna, ai centri storici medievali di Cariati e di Cirò, al Patirion di Rossano, al Castello San Mauro di Corigliano,alle Grotte di Cassano e al suo centro storico”. “Il 2020 appena iniziato è il quinto anno della nostra attività- ha scritto ancora Liguori - e vogliamo cominciarlo alla grande, ospitando un archeologo di fama internazionale, Pier Giovanni Guzzo, che, da giovane, nei primi anni Settanta, ha diretto gli scavi di Sibari, portando alla luce quello che rimane dei resti della celebre città magno greca e dei resti di Thurii e di Copia”. Guzzo , che ha chiuso la sua carriera professionale come Soprintendente agli scavi di Pompei, ha dedicato molta parte delle sue ricerche alla storia antica e all’archeologia della Calabria. Tra i suoi scritti di archeologia calabrese, sono da ricordare : “Le scoperte archeologiche nell’attuale Provincia di Cosenza” (1974), “Guida Archeologica della Calabria”(1998, insieme ad altri studiosi), “I Brettii-Storia e archeologia della Calabria preromana” (1989), “Storia e cultura dei Brettii” (2019), oltre a numerosi articoli e saggi apparsi in riviste scientifiche. Una citazione particolare merita , tra gli altri scritti,un importantissimo saggio di archeologia brettia: “Per l’archeologia dei Brezi.Due tombe tra Thurii e Crotone”, scritto da Guzzo insieme a Silvana Luppino, ed edito nel 1980 sulla rivista della Scuola Archeologica francese di Roma. In questo saggio vengono studiate scientificamente due tombe brettie: una maschile scoperta a Cariati (loc.Salto) nel 1978 e una femminile scoperta a Strongoli (loc.Gangemi) nel 1972. La tomba brezia di Cariati, datata da Guzzo al 330 a.C. circa, rappresenta per lui “uno dei pochi casi scientificamente noti di monumenti funerari appartenenti ad individui della classe dominante del popolo dei Brettii, dopo che questi si staccarono dai Lucani e si costituirono in una confederazione politica autonoma, con capitale Cosenza (365 a.C.)”. Il guerriero trovato nella tomba di Cariati, con tutta la sua armatura (corazza,elmo,spada in ferro ) e un ricco corredo funerario,attualmente esposto al Museo di Sibari, era probabilmente il capo della comunità brettia di Cariati. Di questo e di tanto altro, si parlerà nello
INCONTRO CULTURALE, organizzato dalla SIPBC-Sezione Regionale Calabria, a Corigliano Scalo (Via Montessori), presso la sede dell’Associazione MONDIVERSI, per SABATO 11 Gennaio 2020, ore 17,00.
Tema dell’incontro sarà la presentazione del libro:
STORIA E CULTURA DEI BRETTII di Pier Giovanni Guzzo (Rubbettino,2019)
A presentare il libro saranno due archeologi e docenti dell’Università della Calabria: Armando TALIANO GRASSO e Antonio Battista SANGINETO. Sarà presente l’autore: PIER GIOVANNI GUZZO, Accademico dei Lincei. La manifestazione ha il patrocinio della DEPUTAZIONE DI STORIA PATRIA PER LA CALABRIA. Porterà il saluto dell’Amministrazione Comunale di CORIGLIANO-ROSSANO, Donatella NOVELLIS, Assessore alla Città della Cultura e della Solidarietà. Introdurrà i lavori e farà da moderatore FRANCO LIGUORI, presidente della SIPBC-CALABRIA.
(Comunicato-stampa SIPBC Onlus- Sezione Regionale CALABRIA)