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Un libro sull'industria borbonica distrutta dal regno sabaudo

Regie_ferriere_libro.jpgQuando ho saputo che il prof. Elia Fiorenza, mio caro amico, stava preparando un libro sulle Regie Ferriere di Mongiana, ho avuto un moto di gioia, finalmente qualcuno prendeva a cuore la storia di uno dei tanti "scippi" che la cosiddetta "Italia Unita" ha operato a danno del Sud. Ma il "qualcuno" è un giovane e valente Docente a contratto presso il corso di laurea magistrale in Valorizzazione dei sistemi turistico-culturali all'Università della Calabria, con alle spalle altre pubblicazioni importanti. Il libro è stato presentato recentemente ed è in distribuzione. Leggendo la notizia mi sono venute in mente le diverse visite da me realizzate in quei luoghi accompagnando gruppi di turisti settentrionali ed in particolare dei friulani che rimasero sorpresi nell'apprendere quanta scelleratezza vi era stata da parte del governo sabaudo nello smantellare una importante fonte di lavoro e di sviluppo per la gente del posto. Vi invito a leggere questo libro, parla di avvenimenti veri ricavati da fonti storiche inconfutabili. L'articolo che segue, riguardante il convegno di presentazione del libro, è del giornalista Giuseppe Mazzaferro, fonte: www.telemia.it (A.M.Cavallaro)

"Nella suggestiva cornice di Piazza Vittorio Veneto a Pazzano, si è tenuto un convegno per la presentazione del libro “Le Regie Ferriere di Mongiana: Un modello d’eccellenza industriale o un’occasione economica mancata dallo Stato unitario?”, scritto da Elia Fiorenza e pubblicato dalla casa editrice Rubbettino. L’evento ha visto la partecipazione di figure di rilievo, tra cui l’onorevole Raffaele Mammoliti, consigliere regionale della Calabria del gruppo Pd, che ha portato un contributo significativo alla discussione.

La serata è stata aperta dai saluti istituzionali del Sindaco di Pazzano, Franco Valenti, e della Presidente della Pro Loco, Teresa Gozzi, i quali hanno sottolineato l’importanza della riscoperta e valorizzazione del patrimonio storico e culturale della Calabria. L’evento è stato poi introdotto e moderato da Lorenzo Vasile, dottore in Giurisprudenza, che ha guidato gli interventi dei relatori.

Raffaele Mammoliti, nel suo intervento, ha evidenziato la rilevanza del tema affrontato nel libro di Fiorenza, che rappresenta un’analisi accurata e approfondita delle Regie Ferriere di Mongiana, uno dei complessi industriali più significativi del Regno delle Due Sicilie. Mammoliti ha inoltre sottolineato l’importanza di riflettere su come la storia industriale del Mezzogiorno possa ancora oggi offrire spunti per comprendere le dinamiche economiche e sociali attuali.

La relazione di Danilo Franco, ecomuseologo, ha arricchito il dibattito con un’analisi delle implicazioni culturali e territoriali della storia delle Regie Ferriere e delle miniere di Pazzano. La sua esposizione ha messo in luce come questi siti industriali siano testimoni di una storia di eccellenza produttiva, ma anche di occasioni economiche mancate a causa delle scelte politiche dell’epoca post-unitaria.

Il cuore del convegno è stato l’intervento dell’autore, Elia Fiorenza, dell’Università della Calabria, che ha presentato il frutto di un’autentica e originale ricerca storica. Il suo libro è il risultato di un lavoro minuzioso che ha portato alla luce nuovi documenti d’archivio, offrendo una prospettiva inedita sulla storia delle Regie Ferriere di Mongiana. Fiorenza ha spiegato come queste fonti abbiano permesso di reinterpretare il ruolo e il destino di questo polo industriale, che poteva essere un esempio di eccellenza economica se non fosse stato trascurato dallo Stato unitario. 

La serata si è conclusa con la proiezione del documentario “Mongiana e le Miniere di Pazzano”, un’opera che ha permesso ai presenti di immergersi ulteriormente nella storia e nelle vicende del territorio, offrendo una visione visiva e narrativa del passato industriale della Calabria.

L’evento ha rappresentato un’importante occasione di riflessione sulle potenzialità storiche, economiche e culturali del Mezzogiorno, stimolando il dibattito su come queste radici possano essere valorizzate per un futuro di crescita e sviluppo. Numerosi sono stati gli interventi del qualificato pubblico."

Per acquistare il libro cliccare qui o prenotarlo presso la Sybaristour 098174520

(Foto della manifestazione da www.telemia.it )

 

pazzano-presentazione-del-libro-di-elia-fiorenza-2.jpg

 

 

 

 

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