Il 26 Febbraio u.s. abbiamo pubblicato un comunicato (cliccare quì per leggere) diffuso dall'ufficio stampa del comune di trebisacce che iniziava così: "Il Sindaco di Trebisacce, Franco Mundo, ha richiesto un incontro, finalizzato alla programmazione di proposte attinenti al Recovery Plan, ai sindaci delle città di Castrovillari, Mimmo Lo Polito, e Corigliano-Rossano, Flavio Stasi, e al Presidente delle Provincia di Cosenza, Franco Iacucci".
Sul nostro commento scrivevamo: "ci auspichiamo che il coinvolgimento degli altri comuni faccia subito seguito al primo incontro con i primi cittadini di Castrovillari e CorSano, ritenuti, a torto secondo noi, in questa prima fase più rappresentativi di altri".
Il nostro, seppur blando disappunto, era riferito al fatto che al primo incontro non fosse stato presente col suo primo cittadino il comune di Cassano Ionio, che sia per la sua posizione baricentrica nella piana, sia per estensione territoriale e sia per popolosità, non é meno importante degli altri. Non lo abbiamo esplicitamente scritto ma era sottinteso, cosa che invece, sui socials è stata messa in bella evidenza. La cosa non è sfuggita agli attenti "osservatori" di facebook ed il sindaco di Trebisacce, chiamando il nostro gestore, ha fatto osservare che vi è stato un errore nel primo comunicato diffuso e che il sindaco Papasso era stato invitato e che quest'ultimo aveva anche accettato l'invito.
Bene. Siamo contenti che a questo primo tavolo oltre ai sindaci di CorSano, Castrovillari, Trebisacce e presidente della Provincia ci sia anche il sindaco di Cassano.
Un po' tutti nell'area dell'arco ionico cosentino parlano di Sibari, della Sibaritide e della loro importanza storica, ma ogni tanto è bene ricordarlo che i resti dell'arcaica città di SYBARIS e tutto quello che ne discende, volenti o nolenti ricade e nasce nel territorio comunale di Cassano Ionio. Ringraziamo il Sindaco Mundo per la precisazione e ci rammarichiamo per coloro che sui socials si sono espressi in modo poco lusinghiero nei suoi confronti.
Il nostro sito pubblica i comunicati che vengono inviati alla redazione sempre integralmente senza spostare una sola virgola, i commenti, quando ce ne sono, vengono inseriti sempre a parte. Ribadiamo che il nostro non è un giornale on-line, cerchiamo solo di dare maggiore eco a quello che succede nella nostra "area vasta" (e non solo) e di tanto in tanto esprimiamo pareri e osservazioni su quegli accadimenti culturali e politici che riteniamo più importanti.
Ringraziamo coloro che ci seguono fin dal 2007 con una presenza giornaliera media sul sito di circa 3000 visitatori.
Per la redazione
Michele Sanpietro
