(foto: il sindaco Amerise ed il parroco don Cosimo) Con una sobria cerimonia, nel piazzale a ridosso della bella sede comunale di Tarsia, il sindaco del caratteristico borgo medievale, avv. Roberto Amoruso, coadiuvato dal delegato al turismo dott. Roberto Cannizzaro e, per l'occasione, dal parroco don Cosimo Galizia, ha tagliato il nastro per l'inaugurazione dell'Area di Sosta attrezzata a disposizione degli appassionati della vacanza plain-air in camper.

"Area attrezzata", per i non camperisti, è un'area delimitata e riservata alla sosta temporanea delle "case-mobili" dove si può usufruire di diversi servizi quali lo scarico dei liquami, il rifornimento di acqua potabile e di energia elettrica, oltre a tutti i servizi che il piccolo paese offre già ai suoi cittadini e che, con grande sentimento di ospitalità, sarà riservato ai soggiornanti provvisori. Quello che sindaco e intera amministrazione hanno intrapreso negli ultimi anni è veramente lodevole e da esempio alle tante piccole comunità situate nelle aree interne della Calabria e soggette ad uno spopolamento lento ma inarrestabile, puntare cioè al turismo sostenibile ed esperienziale per tentare di invertire la tendenza e dare qualche opportunità ai giovani che intendono restare al loro paese con possibilità di intraprendere una serie di attività collegate al turismo, quali l'artigianato, i prodotti tipici, l'ambiente naturale, il paesaggio e l'agricoltura di qualità.

(Foto: Taglio del nastro da parte del sindaco con il parroco ed alcuni camperisti) Di tutto ciò si è parlato nella bella, ariosa e luminosa aula consiliare, subito dopo l'inaugurazione seguita alla benedizione dei presenti da parte del parroco. Giulio Pignataro, promoter turistico di indubbie capacità, ha mediato l'incoltro e dopo aver dato alcune notizie inerenti gli sviluppi futuri dell'azione organizzativa e promozionale intrapresa di concerto con l'amministrazione comunale, ha dato la parola al dott. Antonio MIchele Cavallaro che per circa quaranta anni ha operato nel settore turistico dapprima all'estero e poi in Calabria fondando negli anni '80 la prima azienda di servizi globali per il turismo della sibaritide: SybaristourOperator che ancora oggi svolge la sua attività nella sede di Sibari-centro. Cavallaro ha auspicato che tutti i cittadini diventino promotori turistici del loro paese, accogliendo col sorriso i visitatori che arriveranno e che certamente saranno avidi di soddisfare le loro curiosità e necessità. Il delegato al turismo, ha ricordato i passi già fatti con l'aiuto dell'associazionismo locale che con grande disponibilità ha espletato compiti essenziali per il raggiungimento degli obiettivi prefissi. Alcuni camperisti presenti hanno dato alcuni consigli sulle necessità di chi viaggia in piena libertà in camper portando la famiglia, spesso con bambini ai cui bisogni è necessario anche far fronte. Alla fine le conclusioni del sindaco, visibilmente commosso ed entusiasta per ciò che si è riusciti a realizzare e per le mete da raggiungere, "Tarsia - ha detto - con la riserva naturale ricadente nel territorio comunale, il museo internazionale della memoria di Ferramonti, il museo dell'arte contadina, le chiese tutte da scoprire, il borgo con i suoi caratteristici vicoletti, offre tanti motivi di interesse che cercheremo di rendere ancor più fruibili per tutte le tipologie di turismo con particolare attenzione agli appassionati di camperismo". Il pubblico presente ha sottolineato tutti gli interventi con scroscianti applausi. Tutti poi sono stati invitati per un rinfresco a base di prodotti e cucina locali. Una bella manifestazione foriera di sicuri sviluppi positivi per tutta la comunità tarsiana. Un esempio da seguire affinche i piccoli borghi della Calabria tutta non diventino diruti e vengano definitivamente abbandonati.

Michele Sanpietro

(Foto: alcune fasi dell'inaugurazione)