RIMODULAZIONE UFFICIO POSTALE ROSETO MARINA, L’AMMINISTRAZIONE CHIEDE A POSTE ITALIANE L’ADEGUAMENTO DEGLI UFFICI - I numerosi utenti delle Poste Italiane di Roseto Capo Spulico ormai da troppo tempo vivono una situazione di profondo disagio che, in vista dell’arrivo della prossima stagione estiva rischia di diventare insostenibile.
A causa della chiusura dell’Ufficio Postale del Capoluogo, avvenuto nel Dicembre 2012, l’utenza del Centro Storico della Città delle Rose, composta maggiormente da persone anziane e impossibilitate a spostarsi in autonomia, è stata costretta a raggiungere l’ufficio collocato nella frazione Marina per poter eseguire ogni tipo di operazione, dal pagamento delle utenze e delle imposte, al ritiro della pensione. Tutto questo ha contribuito ad accentuare i disagi per la popolazione, che deve subire lunghe ed estenuanti attese per poter usufruire dei servizi garantiti da PI.
Per sopperire alle difficoltà causate da questa chiusura, l’Amministrazione Comunale si è prodigata nell’attivare un servizio di collegamento tra il Borgo e la Marina, caricandosi il costo del trasporto e dell’autista pur di alleviare questo disagio. Un servizio Navetta gratuito creato ad hoc per dare la possibilità, soprattutto alla popolazione più anziana, di poter raggiungere l’ufficio postale situato lungo Viale Magna Grecia a Roseto Marina e dare la possibilità di poter usufruire dei servizi di Poste Italiane.
Ma la situazione degenera vertiginosamente durante la stagione estiva, quando la popolazione aumenta in modo esponenziale, dai 2000 abitanti residenti alle oltre 30.000 presenze durante i mesi estivi, con gli utenti costretti a lunghe attese sotto il sole cocente.
In più, i dipendenti in forza presso l’Ufficio Postale della Marina sono costretti a lavorare in condizioni di stress inaccettabili dovuti alla pessima disposizione interna degli uffici ed alla pressione esercitata dal pubblico, provato ed insofferente per le condizioni descritte, cui fanno fronte con competenza ed abnegazione encomiabili.
Il tutto in barba della normativa vigente in materia di Privacy dei Cittadini e della tutela delle condizioni di lavoro consone ad uno Stato Civile ed a un Comune turistico noto come Roseto.
In questo contesto si inseriscono le numerose iniziative messe in atto dall’esecutivo Mazzia per cercare di smuovere lo status quo e creare i presupposti per un miglioramento sostanziale del servizio. L’Amministrazione Comunale si è già espressa con Deliberazione di Giunta – N. 6 del 30 Gennaio 2018 – per chiedere a Poste Italiane di provvedere a rendere fruibili i locali e tali da assicurare le garanzie necessarie in termini di privacy, sicurezza e decoro, entro l’arrivo della prossima estate, al fine di garantire standard qualitativi adeguati all’importanza del servizio stesso.
Alle missive inoltrate alla Direzione di Poste Italiane – Filiale di Castrovillari (di cui l’ultima datata 18 Febbraio 2019) aventi ad oggetto i solleciti alla messa a norma di locali adibiti ad ufficio postale a Roseto Marina, si aggiunge l’incontro con i Sindaci d’Italia avvenuto il 26 Novembre 2018 alla presenza del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, al quale ha presenziato l’Assessore Giuseppe Nigro. Lo stesso si è impegnato ad inviare richiesta ai vertici di PI per ottenere uno sportello ATM nel Capoluogo, così da poter garantire il presidio telematico anche all’interno del Borgo.
Ad oggi, dai vertici di Poste Italiane non è pervenuta nessuna risposta, e questo atteggiamento lascia presagire, con l’arrivo della stagione estiva e dei relativi flussi turistici, una nuova stagione di disagi a scapito dei Cittadini e degli Ospiti di Roseto Capo Spulico.
Giovanni Pirillo
Comunicazione Istituzionale
Comune di Roseto Capo Spulico