L’amministratore unico della Terme Sibarite, Mimmo Lione, unitamente all’architetto Sergio De Luca, in qualità di tecnico progettista, hanno presentato in anteprima al sindaco Gianni Papasso e all’amministrazione locale, il progetto riguardante l’“Ampliamento, la ristrutturazione e l’ammodernamento dei servizi annessi al complesso termale alberghiero”. Alla riunione, che ha avuto luogo nella stanza del primo cittadino, hanno partecipato gli assessori Rossella Iuele, Ercole Cimbalo, Angela Salmena e i responsabili dei settori lavori pubblici, Mario Innocenzo Rummolo e urbanistica, Anna Maria Aiello. Il progetto è stato illustrato nei particolari dall’architetto De Luca. Si tratta, è stato sottolineato, di un progetto finanziato con Fondi POR della Regione Calabria, rimodulato nel tempo, rispetto a quello originario con le sue previsioni e con i suoi costi. Il presidente Lione, nel suo dire, ha ringraziato l’ente locale per i pareri favorevoli tecnici del settore urbanistico espressi sull’elaborato. Un progetto, ha affermato, quello che si andrà a realizzare, parziale, che impegnerà una spesa di un milione e duecentomila euro, finalizzato al rilancio del complesso termale di Cassano e di conseguenza del turismo termale e non solo, considerato che il territorio di Cassano, offre tanto al settore: mare, grotte, archeologia, chiese e monumenti, enogastronomia e tanto altro. Il sindaco Papasso, ha evidenziato che le Terme Sibarite, rappresentano una peculiarità e una grande risorsa per Cassano. E’ tempo, ha aggiunto, che vengano meglio valorizzate e utilizzate. Nell’occasione, ha dato atto al presidente Lione, dell’impegno che profonde da tempo per il rilancio della cultura termale, soprattutto a scopo preventivo. Il progetto, è stato comunicato, verrà presentato il prossimo 10 giugno alla città e alle altre istituzioni . La filosofia che lo caratterizza, è quella di tendere a migliorare i servizi termali con l’introduzione di elementi di modernizzazione, utilizzando anche la storia di Sibari. Nel corso dell’incontro, non sono mancati i riferimenti al ruolo della Regione Calabria, proprietaria del complesso termale cassanese, richiamando l’attenzione del presidente Oliverio, affinché si investi di più sulla struttura. Il sindaco Papasso, ha riferito che il comune ha presentato un progetto che prevede il recupero delle Torre di Milone, dei Bagni di Basta e il completamento dell’area del Parco Milone, per offrire alla popolazione residente e agli ospiti della città aree e spazi da fruire a da vivere. Il Progettista, De Luca, ha riferito, inoltre, che l’elaborato tecnico è stato sviluppato, tenendo debito conto delle caratteristiche locali.
Lì, 25.05.2017 Il Capo Ufficio Stampa – Mimmo Petroni