A lezione di “Azienda”. Ancora una trasferta per i ragazzi dell’Alto Jonio con l’obiettivo di mettere alla prova quanto appreso sui banchi. E anche stavolta il risultato finale può considerarsi di alto spessore.
Protagonisti del nuovo evento in questione sono stati gli allievi della sezione M.A.T dell’Istituto “Ezio Aletti” di Trebisacce che sono andati “in trasferta” campana nell’ospitale San Gennaro Vesuviano, ospiti del Gruppo Buglione, leader del settore a livello internazionale.
In particolare, gli studenti calabresi hanno visitato i due stabilimenti della “Trans Tek”, Azienda famosa per la rigenerazione dei cambi automatici e, tra le altre cose, partner del Gruppo Fiat. Si è trattato di un importante tour di un giorno inerente la più ampia progettualità del PCTO, ovvero i percorsi relativi all’Alternanza Scuola-Lavoro.
Ad accogliere la comitiva jonica, guidata dal Dirigente Scolastico ing. Alfonso Costanza, sono stati i preparati e molto ospitali vertici dello stesso Gruppo Buglione, a partire dal titolare Antonio Buglione e poi, a seguire, il dinamico direttore generale e presidente Lucia Maddaloni e il cortese direttore commerciale Rosario Fiore.
I ragazzi dell’Aletti sono stati accompagnati dai docenti Francesco Cirò, Lorenzo Federico, Francesco Lauria e Fabio Napoli. La bella giornata campana è stata archiviata da un momento conviviale in cui alcuni studenti si sono esibiti suonando alcuni strumenti tradizionali calabresi. Una bella esperienza didattica e umana che merita di essere replicata pure nei prossimi Anni Scolastici.
«La visita degli stabilimenti della famiglia Buglione è stata una tappa fondamentale per il percorso di formazione dei ragazzi del MAT dell’Aletti e siamo felici di averla realizzata - ha commentato il Dirigente Scolastico dell’Istituto “Ezio Aletti”, ing. Alfonso Costanza - L’Azienda visitata è leader europea nel suo settore e averla visitata ha offerto ai nostri ragazzi la possibilità di confrontarsi con la realtà del lavoro sul campo. Voglio oltretutto ringraziare il Gruppo Buglione per l’ospitalità a 360 gradi con cui ha voluto onorarci: davvero un esempio di professionalità e grande cortesia».
Aletti Comunicazione