Questo sito utilizza cookie per garantire il corretto funzionamento delle procedure e migliorare l'esperienza d'uso delle applicazioni. Se vuoi saperne di più o negare il consenso clicca su info. Continuando a navigare o accettando acconsenti all'utilizzo dei cookie.

Cassano. "Noi di Centro", ribatte alle provocazioni

Screenshot_20221001-131834_OneDrive.jpgIl 6,5% della Lista Mastella e la debacle del centrosinistra cassanese scalda la politica che si è trovata a fare i conti con uno dei migliori risultati nei territori del partito di Clemente Mastella, proprio nel Comune dove vi era il candidato unico di coalizione nonché sindaco della città nel collegio jonio cosentino - crotonese.
Si fa riferimento alla nota dell'Assessore al Sociale Elisa Fasanella che scrive nei confronti di Guerrieri: "Poi c’è stato chi ha raggiunto il 0,38% e con i suoi 350 voti pensa addirittura di potersi candidare come prossimo Sindaco della Città (felice lui… in effetti anche io lo ero dei miei 382 voti!)."
Puntuale è arrivata la risposta di Michele Guerrieri candidato della Lista Mastella: "Agli assessori comunali che sfogano sui social la loro rabbia nei confronti del sottoscritto non rispondo. Per tutto il resto c'è bromuro"
Un clamoroso autogol, poichè Il dato nazionale del non superamento del partito dell'1% premierebbe proprio Guerrieri in controtendenza visto il 6,5% nella città delle Terme.
Cosa diversa i 2800 voti di Papasso, unico candidato di coalizione in tutto il collegio, sostenuto da 4 liste del centrosinistra tra cui il PD che si aggira vicino al 20% nazionale.
Contrastante con la realtà anche il voto di preferenza alle comunali dell'Assessore che ha messo ad un confronto personale, dove vi è la doppia preferenza di genere e completamente diversa come competizione elettorale, dove nei piccoli paesi vi è anche un voto legato all'unità dei grossi parentati.
Si viene eletti sui programmi di una coalizione, ma una volta eletti il giudizio è sull'operato, non sui voti che sono stati presi precedentemente, altrimenti esisterebbe ancora la Dc con il 40% in Italia.
Anche la cosiddetta analisi dell'Assessore lascia basiti sul fatto che si sia trattato di un referendum sul reddito di cittadinanza, e che questo avrebbe penalizzato solo il centrosinistra e non anche il partito di Mastella a Cassano. Infine il dato del solo 52% dei votanti non si comprende il perchè non avrebbe avuto ripercussioni negative anche sul partito di Mastella.

Noi Di Centro Mastella - Cassano All'ionio

Ultime Notizie

Domenica 28 luglio 2024 un grande evento promosso congiuntamente da AMA Calabria e Accademia Mahler al pontile di Trebisacce con...
Pur essendo stato presente, il 24 luglio scorso, alla cerimonia di consegna del Premio “Giorgio La Pira” al Cardinale Matteo...
Le ricerche che l’Università di Groningen (in Olanda) sta portando avanti unitamente alla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di...
Il Comune di Cassano non investa più in progetti per cemento e bitume, che impegnano considerevoli risorse finanziarie e non...
ANCHE LA CALABRIA RICORDA MASSIMO TROISI: LA SCENEGGIATRICE ANNA PAVIGNANO AL CASTELLO DUCALE Il 29 luglio a Corigliano-Rossano la scrittrice presenterà il suo...

Please publish modules in offcanvas position.