Questo sito utilizza cookie per garantire il corretto funzionamento delle procedure e migliorare l'esperienza d'uso delle applicazioni. Se vuoi saperne di più o negare il consenso clicca su info. Continuando a navigare o accettando acconsenti all'utilizzo dei cookie.

Cassano. Il sindaco scopritore della discarica

articolo 21

Nel comunicato del Movimento politico Art. 21, che trovate di seguito, mi ha colpito la frase "un po’ come faceva prima quando non era ancora nessuno e doveva accaparrarsi più voti possibili", e mi sono ricordato di un episodio accaduto anni fa, quando un Comitato Spontaneo organizzò con successo il blocco della strada della discarica con trattori e macchine da lavoro. Blocco riuscito con file di camion carichi di nauseabonda spazzatura bloccati, tant'é che si mossero le forze dell'ordine su richiesta del prefetto. All'epoca l'attuale sindaco era ancora aspirante (o meglio sospirante) tale e l'avvocato Gallo non era assessore regionale, gli organizzatori pensarono bene di invitare ambedue i personaggi, i quali riuscirono con le  solite chiacchiere a far finire in una bolla di sapone quel che era stata la prima, vera e unica azione popolare contro quella grossa porcheria costituita dalla discarica. Ricordo che, vedendo stemperare la giusta indignazione dei "ribelli" mi arrabbiai moltissimo e imprecai ad alta voce contro gli sconsiderati che avevano invitato i due sucitati personaggi e trasformato quindi quella che poteva essere l'inizio di un'attiva azione di contrasto nata veramente dal basso, in una specie di comizio pre-elettorale basato sul "volemose bbene". Ho ricordato quell'episodio giusto per ammonire chi oggi si prodiga per la risoluzione del problema a non farsi incantare ancora dalle solite lusinghe, promesse, chiacchiere e canzoni. La politica se ne fotte, non lo dimentichino, ingrassa sulla credulità degli elettori e Dio solo sa, quanti di quelli che a parole si professano antidiscarica sono pronti a "tradire" in cambio di un posticino da servo per sé o per un parente prossimo. (A.M.Cavallaro)

*********************

Il Sindaco, tornato dal tour estivo come gli artisti, si accorge che esiste il problema della discarica e, come da copione, cerca uno specchio per potersi, scaricando su altri ogni responsabilità (nel frattempo noi restiamo sempre in attesa di una spiegazione dettagliata sul finanziamento rinunciato della somma di 40 milioni), da cavaliere senza macchia a difesa degli oppressi ma indossando i panni di un imperatore romano con poteri di censura.

Ci saremmo aspettati di vedere il Primo Cittadino alla testa del suo popolo a sbarrare la strada ai tanti camion diretti verso la discarica, un po’ come faceva prima quando non era ancora nessuno e doveva accaparrarsi più voti possibili per coronare finalmente il sogno della vita, a quello stesso popolo che conta morti e sofferenze, accanto ad un Comitato che negli anni ha denunciato questa situazione ed invece oggi si sceglie di scagliarsi contro.

Mentre nei tragici giorni in cui Contrada La Silva era diventata il teatro dell’orrore, il Primo Cittadino si dilettava con le solite comunicazioni di ringraziamento per la solerzia degli interventi dovuti, mentre adesso semina, come il suo solito, messaggi subliminali sulla natura e le cause dell'incendio spargendo quella sicurezza del “chi sa tutto” perché , puntualmente e pedissequamente, i suoi bravi gli riportano tutto.

Forse se sa qualcosa, lo invitiamo a supportare davvero chi di dovere così da smetterla con il vittimismo continuo perché quando c'è da andare in Prefettura a fare forzature esponendosi al ridicolo, ha dimostrato che è capace di farlo.

E basta con questa continua lesa maestà: viviamo in un paese libero e grazie ai tanti che hanno combattuto, esprimeremo sempre il nostro pensiero.

Alcuni prima se ne facciano una ragione e prima vivranno più sereni.

Che ci siano altre responsabilità è risaputo ma ora è arrivato il momento di stabilire che le sofferenze non hanno colori.

 Abbassiamo i toni stile tifoseria , perché purtroppo non siamo allo stadio.

Ognuno metta da parte egoismi, appartenenze e convenienze così da essere tutti compatti contro questo mostro che abbiamo in casa.

Altre storie o scaricabarile non interessano a nessuno.

Facciamo davvero gli interessi della gente comune.

Su altro continueremo a confrontarci.

Movimento Politico

Artcolo 21

Ultime Notizie

Domenica sera 24 Novembre presso la sede della Sezione della Lega Navale Italiana dei Laghi di Sibari, il Presidente Nazionale...
LA PAROLA DI PAPA FRANCESCO, TU LO DICI: «IO SONO RE» Il Vangelo della Liturgia di oggi, culmina in un’affermazione...
Errabondando nelle stanze d’archivio del bel palazzo “Serra Cassano” di Napoli alla ricerca di documenti che in qualche modo potessero...
"Apprendo, che in una lettera del Direttore dell'Esecuzione, della Direzione progettazione U.O. Architettura, Ambiente e Territorio S.O. Archeologia, Italfer, Gruppo...
IL FESTIVAL DEL FUMETTO “LE STRADE DEL PAESAGGIO” GIUNGE ALL’EDIZIONE XVII DAL 3O NOVEMBRE AL 1° DICEMBRE COSENZA CELEBRA...

Please publish modules in offcanvas position.