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Sibari. Riuscitissima la 7.a edizione del "Cicogna Dey"

Ucicognini.jpgn folto gruppo di amanti della natura, di appassionati di Bird-Watching e di autentici naturalisti si è dato ieri appuntamento a Sibari per la VII.a edizione del “Cicogna Day” organizzato dalla LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli) di Rende. Tanti i ragazzi e i bambini presenti che per circa due ore non si sono stancati di osservare le evoluzioni di una bella coppia di cicogne bianche che, nel nido situato su di un alto traliccio dell’alta tensione, accudiva i propri piccoli. Per l’occasione i volontari della LIPU avevano posizionato alla giusta distanza un paio di telescopi per permettere a tutti di poter osservare i grandi uccelli senza disturbare le loro attività. Il responsabile locale della LIPU, dott. Salvatore Golia (nella foto intervistato dalla giornalista di RAI 3) alla fine della bella manifestazione, riferendosi alla breve ma interessante presentazione tenuta dagli esperti, così si è espresso:

cico golia.jpg“si é parlato non solo di Cicogne ma anche di ambiente a 360° e di altre specie come, Rondini, Rondoni, Balestrucci che stanno attraversando un forte declino a causa della perdita dei loro habitat e della distruzione dei loro nidi ad opera dell’uomo e, che, pertanto, meritano una particolare attenzione e protezione come d'altronde tanti altri uccelli minacciati da altri pericoli. Abbiamo parlato di agricoltura sostenibile e del fatto di come sia importante l’equilibrio tra uomo e natura. Da un lato abbiamo gli uccelli che sono degli ottimi alleati dell’uomo nella lotta contro gli insetti nocivi alle colture agricole e, dall’altra, l’uomo che protegge gli uccelli costruendo loro nidi artificiali e mangiatoie. Gli attori principali, come sempre, sono stati i bambini pronti con le loro mille domande e affamati di risposte!”

La presenza di intere famiglie provenienti anche dai paesi vicini, Villapiana, Trebisacce, Corigliano, Castrovillari,  con i loro bambini è stato un elemento interessante e foriero di speranze per il futuro onde riguadagnare una natura integra da amare e rispettare.   Noi di Sibari, che abbiamo la fortuna di ospitare una gamma notevole di uccelli e di animali di varie specie, dobbiamo essere da esempio nel tutelare non solo le cicogne, ma tutta una serie di tanti altri volatili piccoli e grandi che nidificano dalle nostre parti.

A proposito dell'attenzione che molti sibariti riservano agli uccelli mi piace ricordare un piccolo ma simpatico avvenimento accaduto qualche settimana fa in una località nei pressi di Sibari; una signora aprendo la cassetta delle lettere, al ritorno a casa dopo un lungo periodo di assenza, l’ha trovata “occupata” da una cingallegra che aveva nidificato all’interno e stava covando 6 piccole uova. La signora aveva sentito un cinguettio sospetto e prima di aprire ha chiamato un amico esperto fotografo che è riuscito a riprendere mamma-cingallegra mentre volava via. All’interno vi erano ben 6 piccole uova, che poi sono state lasciate lì in attesa di schiudersi.

cinga.jpgNon sappiamo se nel frattempo la cova sia stata conclusa, ci auguriamo di si, in modo che tante piccole e graziose cingallegre possano allietare col loro cinguettio i prati ed i boschi del nostro territorio.

Antonio Michele Cavallaro

 (Le foto del "Cicogna Day" sono di Maurizio Guarino, quelle della Cingallegra di Leone Cavallaro)

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