I monarchici italiani: Diritti umani degli italiani violati in Venezuela

Il Partito della Alternativa Monarchica comunica di ritenere che sia imperiosamente necessario portare all’attenzione delle autorità italiane e degli organi di informazione la gravità della situazione che il Venezuela sta’ soffrendo. Molti nostri concittadini e discendenti di italiani sono a rischio delle intemperanze di un regime dei più sanguinari dell’America Meridionale. L’unico vero obbiettivo di tale atteggiamento non è altro che la volontà di perpetuarsi al potere contro la volontà del voto nazionale. Molti nostri fratelli italiani oggi sono “ospiti” delle prigioni più disumane che si possano immaginare, dove la tortura e ogni tipo di violazione ai diritti Umani viene posta in uso. Oggi molti italiani sono privati della Libertà senza aver commesso alcun delitto, solo per essere oppositori a quel regime criminale. Oggi nella Lista di detenuti nelle prigioni di tortura, vi sono giovani di origine italiana e politici, anche questi di chiara discendenza della nostra Patria. I più recenti sono la Giornalista Carmela Longo, la cui cittadinanza è fuori di ogni dubbio in quanto titolare di Passaporto Italiano e mai ha acquistato la cittadinanza venezuelana. il Deputato Biaggio Piliari Gianninoto anch'egli titolare dei due passaporti, quello venezuelano e quello italiano. Tra i prigionieri politici venezuelani di nazionalità italiana arrestati nella città di Turmero, Stato di Aragua si ricordano: Américo De Grazia, Daniel Enrique Echenagucia, Biagio Pilieri, Jesús Pilieri, Juan Carlos Marrufo e Oreste Schiavo, e Rita Capriti. Il Partito della Alternativa Monarchica richiede azione immediata affinché i diritti dei nostri connazionali siano immediatamente ristabiliti.