Dispiace per la decisione del Vescovo nonostante la sua volontà dottrinale.
La processione di Cassano è un patrimonio culturale con i suoi orari di tradizione ultrasecolare e credo sia un peccato volerla cambiare. In Calabria c'è una tradizione popolare da conservare, a sud della Calabria esiste l' "affruntata", esistono inoltre paesi dove la Madonna arriva via mare, e tante altre modalità del venerdi santo che vengono copiate anche in altre parti del mondo come a Toronto in Canada, terra di molti calabresi emigrati, dunque queste comunità non vivono questa importante giornata spirituale nella non conformità alla dottrina cristiana ma le loro peculiarità e unicità sono frutto di una cultura ultrasecolare che è peculiare delle storie delle stesse comunità.
A Cassano vi è la particolarità di incamminarsi dalla mattina per le vie del bellissimo centro storico, ed è una delle manifestazioni più sentite per il popolo cassanese. Nonostante la buona pastorale del Vescovo Savino che quotidianamente da un’enorme contributo per la crescita spirituale, sociale e culturale di Cassano, sono certo che questa sua proposta, che a mio avviso va comunque apprezzata, non è attualmente attuabile, anche perché in altri paesi limitrofi la processione dispone degli stessi orari di quella di Cassano.
Michele Guerrieri (Politico, ex portavoce nazionale UDC giovani)