Dal giovane Michele GUERRIERI rappresentante del Movimento Civico di Centro di Cassano Jonio proviene il grido d’allarme per i commercianti in difficoltà. Non è solo Cassano a subire le problematiche causate dal Covid19, ma in un centro che negli ultimi anni è diventato quasi asfittico per la diminuzione drastica della popolazione, per i pochi commercianti che coraggiosamente tengono ancora i battenti aperti, la situazione non è delle migliori. Giusto quanto Guerrieri riporta nella sua nota e riteniamo che una qualsivoglia iniziativa in loro soccorso sia da prendere seriamente in considerazione se non si vuole un ulteriore “svuotamento” della cittadina. Forse sarebbe opportuno anche ridisegnare un nuovo progetto distributivo del commercio locale pensando a punti diversificati di concentrazione delle attività commerciali ed artigianali (queste ultime quasi scomparse dal territorio comunali) attirando progettualità e facilitandone l’apertura di nuove ed innovative in punti strategici particolari.(La redazione)
COMMERCIANTI, Ristori mancati, dal 23 gennaio siamo all'anno zero
Nessun avviso ancora ad oggi per quanto riguarda i ristori ai commercianti cassanesi in grave difficoltà a causa della chiusura della zona rossa emanata con ordinanza dal Sindaco della Città, e per questo anno difficile che li ha visti più volte chiudere e riaprire o a lavorare ad orari ridotti rispetto all'ordinario. Invitiamo l'Amministrazione Comunale a passare dalle parole ai fatti, e di non rispondere con attacchi vuoti, ma a dare il giusto indennizzo ai commercianti, come già fatto nella stragrande maggioranza dei comuni più “fortunati” di noi. Attendiamo novità, e chiediamo che l'indennità una tantum sia conferita a chi ha subito una decrescita del fatturato rispetto all'anno 2019 (no covid) ed anche alle p.iva dimenticate che durante la pandemia hanno chiuso i battenti nel silenzio generale. Non ci meraviglia il fatto che pochi movimenti siano dall’altra parte della barricata, e stiano facendo un’opposizione costruttiva e responsabile all’infuori delle istituzioni, per difendere cause come questa, perché come disse Radiguet: “Un gesto, un’inflessione di voce, presto o tardi, tradiscono gli amanti più prudenti.”
Michele Guerrieri