Questo sito utilizza cookie per garantire il corretto funzionamento delle procedure e migliorare l'esperienza d'uso delle applicazioni. Se vuoi saperne di più o negare il consenso clicca su info. Continuando a navigare o accettando acconsenti all'utilizzo dei cookie.

Cassano. Comunicato di Cittadini Anti-discarica

discarica miniDalla pagina Facebook del comune di Cassano Ionio apprendiamo che “L’assessore Gianluca Falbo per delega del sindaco partecipa all’assemblea ATO Cosenza e chiede per Cassano l’applicazione della tariffa minima di conferimento per non aumentare le imposte comunali sui rifiuti ai cittadini”. Ottima cosa, ma non é che questa richiesta ha a che fare, così per caso, con l'ordinanza che comanda di riaprire la prima delle quattro buche già da anni sotto terra? Se così fosse  sarebbe l'ennesima "svendita" che i nostri amministratori fanno del territorio dai tempi della buonanima di Frasca, in cambio delle caramelle. Se così fosse, il sig. sindaco non avrebbe attenuanti per non essere considerato uno dei tanti "voltagabbana" che da decenni hanno sgovernato questo paese martoriato.

Mi domando, ma i cassanesi sono veramente tutti così annichiliti da mettersi ogni volta a 90° e da accettare tutto quel che vien loro propinato con la "coraggiosa" compostezza di un condannato a morte che sa di non aver alcuna speranza di salvezza?

Questo popolo che seppe ribellarsi nei primi decenni del secolo scorso per ottenere la Ferrovia, scendendo in piazza con bastoni e forconi (veri non virtuali); che si scatenò qualche secolo prima contro il "jus primae noctis"; che seguì la scia dei movimenti per l'occupazione delle terre negli anni '50, é davvero così cambiato, è davvero diventato un popolo di pecoroni?

Mi auguro proprio di no, mi auguro che ancora possa essere animato da un rigurgito di orgoglio, che non può essere estrinsecato solo con la pubblicazione di "belle" foto del centro storico sui socials, per ricordare  melensi triti e ritriti episodi della propria fanciullezza; mi auguro che abbia finalmente il coraggio di scendere ancora in piazza mettendo in mostra facce adirate e pugni alzati per dimostrare che è ancora "popolo" unito, volenteroso di cambiamento vero e di desiderare un territorio integro, pulito, accogliente e soprattutto vitale.

Segue il Comunicato stampa del "Comitato Spontaneo Antidiscarica" di cui mi pregio di far parte. (Antonio M.Cavallaro)

Con l'ordinanza n°41 dell'11/6/2021del presidente ff della regione Calabria Spirlì viene  decretata la definitiva devastazione del territorio di Cassano all'Ionio.

La reiterata  volontà con la quale si continua ad individuare nella discarica La Silva il sito più idoneo ad accogliere i rifiuti dell'intera regione fa sorgere il fondato sospetto che gli amministratori regionali e comunali ritengano ormai  l'ecosistema del  nostro distretto  talmente compromesso da poterlo cinicamente immolare sull'altare della costante emergenza rifiuti.

L'ordinanza in oggetto infatti prevede la riapertura e messa a regime della prima delle quattro buche che, peraltro, era stata dismessa e tombata da anni. 

È come riaprire una ferita cicatrizzata in presenza di un'altra aperta, purulenta e sanguinante, che è la quarta buca. Quest'ultima è talmente colma da innalzarsi per decine di metri sul livello del suolo al punto di essere visibile dai villaggi  turistici costieri a testimoniare la salubrità ambientale. E pensare che il 15 maggio del 2021 numerosi esponenti del comitato contro la discarica si erano incontrati presso la cittadella regionale con l'assessore all'ambiente capitano Ultimo, in  presenza del sindaco Papasso e dell'assessore all'agricoltura Gallo per negoziare una soluzione sostenibile. In quella circostanza i tre amministratori si erano formalmente impegnati a non superare le 30,000 tonnellate di rifiuti, che i conferimenti sarebbero stati rigorosamente controllati e che al massimo entro il settembre successivo si sarebbe messa la parola fine a questo  scempio.

Alla luce dei fatti dobbiamo tristemente constatare che la parola di questi tre gentiluomini vale zero e che la loro affidabilità è pari alla loro attendibilità.

In qualità e a titolo di cittadini dei comuni di Cassano all'Ionio,  Francavilla Marittima e  Villapiana ci opporremo con tutti i mezzi democratici alla realizzazione di questo progetto  denunciando e divulgando mediaticamente l'ignobile determinazione a  declassare  i nostri territori e ad umiliare la nostra dignità.

Ultime Notizie

Conclusa con successo ieri la manifestazione organizzata dalla Lega Navale Italiana sezione dei Laghi di Sibari, dalla Associazione Libera di...
L’artista Austin Young realizza un’installazione permanente in una chiesa di Cosenza È la pera il frutto al centro del progetto realizzato...
CON UN EVENTO DEDICATO ALLA CULTURA DELLA MUSICA L’ACCADEMIA MUSICALE GUSTAV MAHLER DI TREBISACCE INAUGURA L’ANNO ACCADEMICO 2024/2025 La cultura della...
Il problema dei medici di base sta creando difficoltà in molte aree della nostra regione, a Cassano da diverso tempo...
LA PAROLA DI PAPA FRANCESCO: “LEMIE PAROLE NON PASSANO” Gesù dice che cosa non crolla: «Il cielo e la terra...

Please publish modules in offcanvas position.