Nella nota inviataci dal Movimento Politico "ARTICOLO 21", si mette in evidenza il fatto che il corrispondente locale della Gazzetta del Sud, dott. Luigi Cristaldi (nella foto), avrebbe usato due pesi e due misure, in momenti diversi, per stigmatizzare l'operato del sindaco p.t. di Cassano geom. Giovanni Papasso. Qualche anno fa il Cristaldi beccò una querela da parte del primo cittadino (archiviata poi dal magistrato) che riteneva essere stato offeso da alcune considerazioni espresse in un suo articolo. Oggi, che lo stesso giornalista è stato cooptato dal sindaco e inserito nel suo ricco organigramma personale, il sucitato Movimento art.21 lamenta le diverse modalità usate dal corrispondente nel presentare ai lettori le decisioni dell'amministratore. Non vogliamo fare i difensori d'ufficio del giovane reporter, ma ragazzi, quì si tratta della "pagnotta" magari anche farcita, quì si parla di un possibile posto fisso vitanaturadurante, non si scherza. Il sig. Papasso può aver tutti i difetti del mondo, ma fesso non é, sa benissimo come trattare il popolo di cui fa parte, sa bene come blandire col sorriso o redarguire con l'aria truce i suoi aficionados, quindi ha usato con taluni disponibili il sistema antico quanto il mondo, lanciare una piccola esca (il classico piatto di lenticchie, come fece Giacobbe con Esaù, quindi proprio niente di nuovo) per attirare i pesciolini, facendo balenare loro la possibilità di un foraggiamento più consistente.
A Cassano Niente di nuovo. Potrei citare decine di casi analoghi accaduti anche con altri sindaci, quindi anche se é giusto recriminare per una presunta ambiguità, questo é il modus regnandi in voga in un paese che sta lentamente ma irrimedibilmente scivolando verso il suo naufragio e quindi comprensibile che qualcuno (in questo caso il giornalista), risponda con entusiasmo, neanche tanto celato, al grido della folla "si salvi chi può". BUON NATALE, siate buoni se potete. (A.M.Cavallaro)
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Per la serie, “𝐥𝐚𝐬𝐭𝐚𝐦𝐩𝐚𝐜𝐡𝐞𝐧𝐨𝐧𝐩𝐢𝐚𝐜𝐞”, pubblichiamo di seguito l'articolo apparso sulla Gazzetta del Sud. Ringraziamo la redazione per aver ritenuto degna la nostra nota di essere pubblicata. Ci meraviglia il fatto che nell'articolo, il giornalista faccia considerazioni del tutto personali su una presunta “ossessione” nei confronti del Sindaco con il quale oggi, 𝐝𝐨𝐩𝐨𝐞𝐬𝐬𝐞𝐫𝐞𝐬𝐭𝐚𝐭𝐨𝐪𝐮𝐞𝐫𝐞𝐥𝐚𝐭𝐨, folgorato sulla via di Damasco, 𝐩𝐚𝐬𝐬𝐚𝐧𝐝𝐨𝐝𝐚𝐮𝐧𝐚𝐩𝐞𝐧𝐧𝐚𝐜𝐫𝐢𝐭𝐢𝐜𝐚𝐚𝐜𝐨𝐥𝐥𝐚𝐛𝐨𝐫𝐚𝐭𝐨𝐫𝐞𝐚𝐩𝐚𝐠𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨, lavora gomito a gomito curando temporaneamente il sito del Comune da esterno, nell’attesa che si delinei l’esito del concorso appena imbandito. E come per altri concorsi, si vocifera tra i marciapiedi, che dovrebbe essere proprio lui il vincitore. Invitiamo entrambi a stare più sereni, dopotutto è Natale e la gente assalita da mille problemi vuole un po' di serenità.
𝐈𝐧𝐟𝐢𝐧𝐝𝐞𝐢𝐜𝐨𝐧𝐭𝐢𝐧𝐨𝐧𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢𝐡𝐚𝐧𝐧𝐨𝐥𝐚𝐩𝐨𝐬𝐬𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚̀ 𝐝𝐢𝐩𝐨𝐭𝐞𝐫𝐈𝐌𝐁𝐀𝐍𝐃𝐈𝐑𝐄𝐋𝐀 T𝐀𝐕𝐎𝐋𝐀𝐚𝐩𝐫𝐨𝐩𝐫𝐢𝐨𝐩𝐢𝐚𝐜𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨.
È sicuro che il giornalista in questione della Gazzetta Del Sud, prendendo spunto dal termine di “ossessione”, ne riscontra il significato nelle nostre denunce?
Se parlare dei problemi ed offrire delle considerazioni ai cittadini significa essere ossessionati, vorrà dire che vorremo essere sempre ossessionati e mai silenziosi piegandoci al potere!
Movimentoi Politico Artcolo 21