E’ da tanto che non pubblichiamo poesie. No, non siamo insensibili all’emozione provocata dalle parole, ma oggi c’è addirittura un’invasione di siti che ne pubblicano a centinaia di ogni tipo e per tutti i gusti, ma poche che riescono ad azionare la pietra focaia generatrice della scintilla che fa vibrare le corde più profonde dell’anima. Questa del caro amico Alfredo Bruni, ci ha particolarmente colpito e ve la proponiamo, sperando che anche in voi susciti le stesse emozioni. Buona lettura.
Qui finisce tutto
non c’era nemmeno un fiato
per dirle ti amo
e le formiche
hanno raccolto
briciole di anima.
I corvi aspettano in agguato
la fine di un amore
ma senza sole
sono diventati neri
come un’anima imbandita di ambizioni.
Camionisti stanchi
vedono puttane
anche loro
vorrebbero un amore
ma la fretta di morire
incombe
si accontentano di un amore senza baci.
Lei è nel viaggio della mente
e al primo bivio
deciderà se il mondo
è un luogo da abitare
o un ventre che genera parole.
Allora me ne vado
solo
con una mosca in mano
abbandono le conchiglie sulla sabbia
sperando che il giorno nuovo
le riporti in vita.
Al bivio
tra l’orizzonte
e l’infinito.