A LAUROPOLI, UN INCONTRO CON UN AUTORE SENZA PELI SULLA LINGUA, SCHIETTO E DIRETTO COME POCHI, CLAUDIO DIONESALVI E' VERO FIGLIO DI CALABRIA, SCEVRO DI PIETISMI E DI CAMPANILISMI ANACRONISTICI.
MAMMAGIALLA - Diario di una carcerazione
Il 15 novembre 2002, all'una di notte, carabinieri incappucciati dei Ros e agenti della Digos prelevano venti cittadini di Cosenza, Taranto, Napoli e li rinchiudono nelle carceri speciali di Trani, Latina, Viterbo. Sono tutti esponenti del movimento dei movimenti, quelli che la stampa chiama No global. Le accuse sono "Cospirazione contro l'ordinamento economico dello Stato e associazione sovversiva". Questo libro è un racconto scritto da uno di loro. (La redazione9
Sono passati 20 anni da quei momenti che hanno visto la partecipazione emotiva degli alunni, dei docenti, del personale ATA e del Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo “G. Troccoli” di Lauropoli. Si conosceva da poco tempo, ma era stato sufficiente per apprezzare la sua umanità, la sua preparazione, il suo carisma e per schierarsi dalla sua parte. Claudio Dionesalvi da allora è stato adottato dai lauropoletani, molte generazioni hanno avuto il privilegio di averlo avuto come docente e tanti, tantissimi come amico.
Venerdì 2 dicembre alle 17,30 presso la Palestra della Scuola Media di Lauropoli sarà presentata dall’Istituto Studi Storici di Cosenza la riedizione del suo libro “Mammagialla”, saranno interpretati alcuni momenti da una coinvolgente rielaborazione dell’attore Ernesto Orrico.
Sarà bello ricordare quei momenti che ci appartengono e che fanno parte della storia della nostra comunità.
Gaetano Zaccato