Circa trenta persone, tra cittadini, turisti e curiosi accodati per strada, hanno preso parte alla “Passeggiata nel Centro Storico” organizzata dall'associazione socio – culturale “Le Virgolette”.
La giornata è voluta essere un momento di condivisione, socializzazione ma, anche e soprattutto, riscoperta delle proprie origini percorrendo alcune delle strade che si intrecciano nel centro storico del borgo antico cassanese. Il tutto è stato intervallato da momenti di approfondimento sui vari monumenti e palazzi situati sul percorso e l'omaggio, tramite la lettura di poesie in vernacolo e non dedicate alla stessa città di Cassano ad opera di illustri suoi figli.
“L'idea” ha dichiarato la presidente del sodalizio Sara Russo “ci è venuta mossi dallo spirito di appartenenza e dall’immensa meraviglia storico – culturale che caratterizza il nostro centro storico del quale vogliamo riappropriarci per conoscere le viscere di quella che è la nostra storia.
La partenza fissata davanti la Basilica Minore Santa Maria del Lauro ha aperto gli occhi ad uno scenario suggestivo apprezzando la luce del calare del pomeriggio che si infrangeva con i colori, i rumori e gli odori dei vicoli pieni di merletti, capitelli, balconate e comignoli monumentali. “Per questa giornata abbiamo voluto porre la nostra attenzione” ha dichiarato ancora Sara Russo “alla scoperta ed all’escursione di vicoli e palazzi signorili sulle cui facciate sono disegnati stemmi ducali, nobiliari ed elettorali che ancora oggi sono ben visibili e portano con loro una storia nascosta ai più che con qualche appropriato studio abbiamo cercato di raccontare. Ci ha fatto piacere notare” continua ancora la presidente delle Virgolette “che ancora oggi, qualche bambino non è totalmente schiavo della tecnologia e con l'arrivo della bella stagione utilizza i nostri vicoli per giocare a pallone e trascorrere qualche ora d'allegria. Abbiamo, inoltre, incontrato delle signore sedute al fresco, davanti la porta di casa, che riecheggiavano i tempi antichi. Molti sentendo il rumore che abbiamo provocato nel camminare si è affacciato e si è detto felice di vedere tanta gente in strade che per la loro struttura non sono accessibili alle automobili e quindi non vengono trafficate.
Palpabile l'entusiasmo dei partecipanti, tutti armati di macchina fotografica e cellulare, per immortalare suggestivi scorci dei quali non conoscevano l'esistenza.
Una giornata più che positiva per la quale si è chiesta un'edizione successiva magari ponendo l'attenzione su un’altra zona dell'immenso centro storico di Cassano.
Caterina La Banca