Uno dei problemi gravi di Cassano-Centro è il quasi totale isolamento in cui sono costretti a vivere i cittadini che vivono in quella città. Dopo la chiusura "sine die" della strada di Giostratico, avvenuta circa 10 anni fa, le uniche alternative per poter raggiungere il primo svincolo utile dell'autostrada del sole sono la cosiddetta "strada del monte", dissestata in più punti e molto pericolosa in caso di pioggia o di nebbia e la strada comunale di Garda per raggiungere successivamente Doria e quindi lo svincolo di Firmo con notevole allungamento dei tempi di percorrenza. Non riteniamo utile menzionare la "stradina" che passa per la "Madonna della Catena", né quella cosiddetta di "San Nicola" che da Lauropoli porta al territorio di Civita e quindi allo svincolo autostradale di Castrovillari, anch'esse particolarmente pericolose e che, comunque, non permettono il passaggio di veicoli pesanti.
Poichè non si capiscono bene i motivi della chiusura dell'importante arteria di Giostratico, il comitato spontaneo "I Care Cassano" ha effettuato ieri un sopralluogo per tentare di prospettare, eventualmente, delle soluzioni e ripristinarla . E' necessario aggiungere che alcuni membri del suddetto Comitato avevano avuto diversi giorni orsono un incontro col presidente della provincia di Cosenza (la strada in questione è di sua competenza) dott. Iacucci, il quale, in quell'occasione, aveva promesso l'invio di tecnici per monitorare lo stato della via e pianificare quindi gli interventi necessari. Poichè, a distanza di diverse settimane, niente di quanto promesso è avvenuto , il Comitato ha deciso autonomamente di eseguire una ricognizione alla quale hanno partecipato, oltre all'ing. Pietro Papasso portavoce del Comitato, alcuni tecnici di provata esperienza nella progettazione e conduzione di lavori di strade, ponti e svincoli autostradali i geom. Antonio Cavallaro e Luigi Mignogna e i sigg. Peppino Martire, Gaetano Garofalo, Giuseppe Rodilosso, Salvatore Lione ed il prof. Enrico Cirianni membri dello stesso comitato.
In effetti i punti critici sono apparsi essere solo tre e tutti risolvibili tecnicamente. Certo é che dopo 10 anni di abbandono totale è necessario prima di tutto un lavoro intenso di pulizia che una normale attività di manutenzione può risolvere facilmente e poi progettare l'esecuzione delle necessarie opere di smaltimento delle acque piovane responsabili degli smottamenti che, in alcuni punti, hanno portato fango sulla carreggiata rendendola inagibile. Insomma la strada potrebbe essere ripristinata celermente senza grandi costi, magari con dei sensi unici alternati, nell'attesa di maggiori investimenti per renderla definitivmente sicura e percorribile.
Cassano fu tagliata fuori dalla provinciale che collega Castrovillari con Trebisacce ad opera dei consiglieri castrovillaresi provinciali dell'epoca che caldeggiarono l'attuale tracciato a scapito dei cassanesi. Non vogliamo riaccendere inutili polemiche, ma è importante ricordare che l'isolamento stradale di Cassano ha lontane origini.
Ci sembra interessante ricordare che in una trasmissione televisiva su TeleLibera Cassano del 2011 dal titolo "L'Aria che Tira"* condotta da Tonino Cavallaro, furono mostrati alcuni documenti storici che riguardavano la realizzazione negli anni dal 1862 al 1870 della provinciale che da Castrovillari va fino a Torre Cerchiara, passando da Frascineto Civita e Francavilla. Si tratta dei verbali di tre sedute del consiglio provinciale dell’epoca, che pubblichiamo in formato PDF in coda all’articolo, dai quali si evince come il Comune di Cassano e il suo rappresentante dell’epoca, il consigliere Samengo,(forse un parente del dott. Francesco Samengo), non siano stati accontentati nel loro tentativo di far passare quella strada dall’abitato di Cassano.
La strada di Giostratico, già esistente all'epoca, era una semplice mulattiera che doveva essere migliorata e inglobata nella predetta provinciale Castrovillari-Trebisacce, cosa che non avvenne, come dimostrano i documenti allegati, quindi fu in seguito, semplicemente allargata ad opera del comune per poter permettere il passaggio di mezzi a motore senza, però, le opere d'arte necessarie per prevenire gli smottamenti che si sono succeduti negli anni successivi fino ad oggi e giungere quindi alla drastica decisione della sua chiusura. Dobbiamo anche ricordare che la "Strada del Monte" fu realizzata molto più tardi alla fine degli anni '50 e la si considerò un'alternativa a quella di Giostratico, tant'è che la locale autolinea della ditta "Di Napoli" (inglobata poi alla SAJ di Trebisacce) istituì una corsa per Castrovillari concorrenziale alle Ferrovie Calabro-Lucane che ebbe molto successo.
Durante l'ispezione i membri del Comitato hanno girato un breve filmato di tutto il tragitto dal quale si evince come la strada sia quasi tutta praticabile salvo i tre punti cui si accennava poc'anzi. Si ringraziano gli amici Giuseppe Rodilosso e Giuseppe Martire per l'interessante ripresa che è stata scaricata su Youtube e che può essere visionata cliccando quì.
E' utile comunicare che "I care Cassano" sta organizzato una manifestazione di sensibilizzazione a cui tutta la cittadinanza potrà partecipare, appena sarà definita la data, il comitato avrà premura di comunicarla tramite il nostro sito e tutti i media locali.
Antonio Michele Cavallaro
* "L'aria che Tira" è stata una trasmissione televisiva ideata e condotta da Tonino Cavallaro mandata in onda da Telelibera Cassano dal 2011 al 2012. Il titolo e il format, che non si era provveduto a registrare, sono stati poi chiesti dalla rete televisiva "La 7" alla quale sono stati bonariamente ceduti.