Il 13 settembre del 1583 nasceva a Ferrara il compositore, organista e clavicembalista Girolamo Frescobaldi (1583-1643). È ritenuto uno dei maggiori compositori per clavicembalo del XVII° secolo. Nacque e passò la giovinezza a Ferrara. Organista e clavicembalista fu uno dei più celebri virtuosi del suo tempo. Grande cultore della musica strumentale, sarà il primo grande compositore a scrivere musica che non fosse in un modo o nell’altro subordinata alla vocalità o alle parole di un testo. Pur rimanendo apparentemente impermeabile al fermento innovativo di quegli anni, mantenendo un profilo artistico coerente con la tradizione e poco sperimentale, Frescobaldi è tuttavia uno dei più fulgidi interpreti della cosiddetta seconda prattica* che mette al centro la teoria degli affetti, l’emotività, l’emozionalità e il coinvolgimento sentimentale dell’ascoltatore. L’assenza in Frescobaldi di ogni forma di astrazione intellettualistica e di meccanicismo, il rilievo che la materia musicale assume nelle sue composizioni in un mirabile processo di semplicità e candore è tale da far dimenticare il problema dei mezzi tecnici.
*Seconda prattica, in contrapposizione a prima pratica, fu un neologismo coniato dal compositore Claudio Monteverdi per distinguere il suo modo di scrivere musica da quello praticato da Giovanni Pierluigi da Palestrina e Gioseffo Zarlino, descritto come prima pratica nell'ambito della musica barocca. Questa seconda pratica incoraggiava una maggiore libertà di scrittura rispetto alle rigorose regole di limitazione delle dissonanze previste dalla prima pratica.
Vi invitiamo all'ascolto di "Se l'Aura Spira" interpretato da Mariana Flores
a cura di Luigi Maffeo