Il 12 dicembre del 1915 nasceva il cantante statunitense Frank Sinatra (1915-1998). Scrivi "The Voice" e il pensiero corre subito a lui, a quella che per molti è stata la voce più bella del secolo scorso. Un mito in parte italiano, visto che il padre era siciliano e la madre originaria della Liguria. Nato ad Hoboken (New Jersey) e morto a West Hollywood nel 1998, da giovanissimo si arrangiò a fare i lavori più umili coltivando nel contempo la passione per il canto con una propria band. Negli anni Quaranta si costruì la fama di "The Voice", diventando popolare sul grande schermo come protagonista di musical, grazie a film come Due marinai e una ragazza (1945) e Un giorno a New York (1949), in coppia con il celebre Gene Kelly. Premiato con l'Oscar di miglior attore non protagonista nel 1953 con Da qui all'eternità, dopo un periodo di crisi tornò in auge incidendo i cavalli di battaglia più noti, da Strangers in the Night a My Way (canzone manifesto della sua carriera, ancora oggi tra le più eseguite al mondo). Premiato nel 1971 con un secondo Oscar per meriti umanitari, in oltre sessant'anni di carriera vendette oltre 150 milioni di dischi. Vi invito all'ascolto di alcuni suoi classici successi: That's Life ed altri brani, straordinariamente interpretati con quello SWING che gli veniva così naturale.
Il 12 dicembre del 1886 nasceva il compositore statunitense afro-americano di ragtime James Sylvester Scott (1886-1938). Con Scott Joplin e Joseph F. Lamb fa parte della "triade" dei più grandi compositori di ragtime classico. Nacque a Neosho, nel Missouri, e nel 1901 la sua famiglia si trasferì a Carthage. Nel 1902 cominciò a lavorare nel negozio di musica di Charles L. Dumars inizialmente con lavoretti manuali, ma dopo aver dimostrato una grandissima abilità al pianoforte con proprie composizioni riuscì a convincere Charles Dumars a pubblicare il suo primo lavoro, A Summer Breeze (1903). Nel 1906 si trasferì a St. Louis dove Scott Joplin lo presentò all'editore John Stark. Questi pubblicò quello che si rivelò essere uno dei suoi pezzi di maggior successo, Frog Legs Rag, la vera "hit" del 1906. Dopo questo grande successo Scott divenne un collaboratore fisso di Stark. Nel 1914 andò a vivere a Kansas City (Missouri) dove si sposò, insegnò musica e diresse anche l'orchestra di un teatro. Con l'arrivo del sonoro nei film cominciò il suo declino; perse il lavoro in teatro, morì la moglie e le sue condizioni di salute divennero precarie. Morì a Kansas City (Kansas) e fu sepolto nel Westlawn Cemetery.