Trebisacce celebra il Biondo Tardivo, arancia autoctona dalle straordinarie proprietà organolettiche, con un appuntamento giunto alla sua VII Edizione: La Festa del Biondo.
Musica dal vivo, divertimento, sfilate in abiti d’epoca, gli sbandieratori e musici “Città di Bisignano”, stand enogastronomici, estemporanea di pittura, degustazioni di piatti a base di Biondo Tardivo, spettacoli itineranti, uno spazio attrezzato dedicato ai più piccoli, passeggiate e biciclettate guidate all’interno del dedalo degli antichi giardini d’arance trebisaccesi e due importanti concerti: sabato 15 giugno Sasà Calabrese e Roberto Risorto sul corso cittadino e domenica 16 giugno Mimmo Palermo e Giancarlo Pagano, al Parco Cava, location della seconda giornata di festa, nel cuore dei luoghi dove il Biondo viene coltivato.
Saranno questi gli ingredienti di un evento, organizzato dal Comune di Trebisacce e da Assopec (Associazione Commercianti di Trebisacce) finalizzato a raccontare e far conoscere un’eccellenza ionica di primo livello, oggi al centro di numerosi studi e oggetto di un processo di valorizzazione e tutela.
Proprio la valorizzazione e le strategie di rilancio del Biondo saranno l’argomento di un articolato focus, organizzato dalla delegata alle politiche agricole di Trebisacce Antonella Acinapura, che alle 19.00 di sabato avrà luogo in piazzetta A. Lutri.
“La Festa del Biondo Tardivo – ha dichiarato la delegata al turismo e spettacolo Maria Francesca Aloise – è ormai entrata nella consuetudine e tradizione turistica di Trebisacce. È una festa che mette al centro di tanti eventi un festeggiato davvero particolare: il Biondo di Trebisacce, un’eccellenza che amiamo valorizzare, difendere, raccontare e celebrare. Questo splendido e saporito frutto, declinato sotto l’aspetto culinario in mille ricette, che sarà possibile assaggiare nel corso dei due giorni di festa, ha un valore storico e simbolico per Trebisacce. Infatti ha rappresentato per decenni la fonte di sostentamento e ricchezza di tante famiglie. Grazie al commercio del Biondo tanti trebisaccesi hanno potuto studiare, crescere e crearsi un futuro. È giusto per tanto ricordare e lavorare con impegno per far conoscere a tutto il territorio di quale importante ricchezza siamo oggi i custodi”.
“La promozione del nostro territorio – ha evidenziato il sindaco Franco Mundo – e delle nostre eccellenze, continua ad essere una priorità, perché la valorizzazione di un prodotto così unico può diventare, sia sotto il profilo commerciale, sia sotto quello turistico, un volano per la creazione di nuovi posti di lavori, uno sbocco occupazionale per chi decide di investire e credere nel nostro territorio. Proprio per questo motivo, perché crediamo nelle potenzialità del Biondo di Trebisacce, riteniamo sia importante celebrarlo e farlo conoscere. Ringrazio il delegato al Commercio Mimmo Pinelli, la delegata al turismo Maria Francesca Aloise, la delegata alle attività agricole, Antonella Acinapura, il presidente dell’Assopec, Andrea Franchino e tutti i membri dell’associazione, oltre a tutti coloro che con il proprio impegno e lavoro contribuiranno alla riuscita di un evento importante per la Città di Trebisacce e per tutto l’Alto Ionio!”.