La notizia diffusa ieri tramite il comunicato, che di seguito pubblichiamo, ha suscitato molto scalpore, da una parte chi entusiasticamente ha accolto la novità e dall’altra coloro che pensano alla solita “sparata” elettoralistica, visto che prossimamente avremo le elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale. Come ci insegna un vecchio detto latino “in medio stat virtus”, ci teniamo alla larga da estremismi troppo esagerati, positivi o negativi che siano, diciamo che ben vengano finalmente le soluzioni definitive all’annoso problema dello Stombi, ma oltre ai soldi ci vogliono progetti e idee scientificamente valide, poi si vedrà. Per il momento siamo contenti che comunque in regione qualcuno abbia per lo meno pensato a mettere mano alla cassa, non sarà certamente questo a convincerci di votare in un modo o nell’altro, sarà il tempo a dirci se si è trattato di una “boutade” preelettorale o di un’intenzione molto seria. Di promesse non mantenute ne abbiamo sopportate tante, abbiamo fatto il callo. Per il momento ringraziamo e … andiamo avanti. (La redazione)
La Regione dà il via libera ad interventi per il canale Stombi: in arrivo 10 milioni
AssoLaghi: «Giunge a compimento un lavoro
portato avanti negli ultimi 3 anni»
Garantire la fruibilità dei Laghi di Sibari intervenendo sul collegamento con il mare, costituito dal canale Stombi, con un investimento di circa 10 milioni.
Con una delibera adottata nella giornata di ieri, la Giunta regionale presieduta da Antonino Spirlì, su proposta dell’assessore alle infrastrutture, Domenica Catalfamo, ha finanziato interventi per la portualità, stanziando 19 milioni in favore dei porti di Bagnara Calabra e dei Laghi di Sibari, con questi ultimi destinatari di poco più della metà dei fondi resi disponibili. Un cammino iniziato nell’estate del 2020, con l’autorizzazione della Giunta a procedere alla rimodulazione dei fondi Pac, ora completato con l’assegnazione delle risorse. Un risultato commentato con soddisfazione dal presidente dell’Associazione “Laghi di Sibari”, Luigi Guaragna. «L’atto licenziato dalla giunta regionale – dice il presidente di AssoLaghi – giunge a coronamento di un percorso iniziato nel 2018, con il riconoscimento giuridico dello Stombi quale canale navigabile di quarta classe, attraverso l’approvazione della legge 32, in virtù di una proposta normativa dell’allora consigliere di opposizione Gianluca Gallo, condivisa dal suo collega Mimmo Bevacqua. Da assessore Gallo ha portato a compimento il lavoro avviato, prima facendo in modo che nel bilancio regionale fosse inserita una previsione di spesa di 100.000 euro annui per la manutenzione del canale, adesso sostenendo un provvedimento che fa giustizia di incredibili ed errate scelte del recente passato, anche grazie all’impegno degli assessori Domenica Catalfamo e Fausto Orsomarso, oltre che del presidente Spirlì e dell’intera giunta regionale, cui vanno i nostri ringraziamenti». Nello specifico, con le somme rese disponibili, si garantirà la realizzazione di opere di messa in sicurezza e ristrutturazione dei moli e dei sistemi di difesa dell’area di foce del canale. «I Laghi di Sibari – sottolinea Guaragna - si vedono finalmente riconoscere un ruolo chiaro e preminente nel sistema portuale calabrese: è la svolta che attendevamo ed alla quale abbiamo lavorato in questi anni che ci hanno visto assumere ruoli sempre più diretti anche a garanzia della navigabilità del canale, elemento indispensabile per assicurare il rilancio del centro nautico. Finalmente, arrivano risultati concreti».
Sibari, 12 Agosto 2021
Associazione Laghi di Sibari
Ufficio di Presidenza