Nelle ultime settimane sono stati segnalati degli atti di violenza inaudita nei confronti di cani randagi che non manifestavano aggressività di alcun tipo, in quanto venivano comunque assistiti da volontari che provvedevano a fornire loro cibo e, quando necessario, cure medico-veterinarie. Sono stati uccisi, in modo veramente barbaro con dei veleni che hanno provocato atroci sofferenze fino a condurli alla morte. La presidentessa dell'Associazione Animalisti Salvazampe, dott.ssa Felicia Laurito ha inviato una lettera aperta ai commissari che reggono la cosa pubblica cassanese affinchè vengano nel nostro comune attuate le leggi che proteggono gli animali randagi, che pubblichiamo in allegato alla presente nota, con la speranza che atti del genere non abbiano a ripetersi più.
Si può comprendere il disturbo che possono causare, specialmente di notte, gli schiamazzi provocati dall'abbaiare continuo e persistente di una gruppo di cani randagi, ma è inaccettabile la reazione da trogloditi nei confronti di animali che erano tranquilli perché regolarmente accuditi. Ancora una volta la nostra cittadina si fa conoscere per la violenza gratuita nei confronti di chi non può difendersi. Si tratta certamente di una sparuta minoranza di gente senza alcun senso morale, per colpa della quale, però, siamo coinvolti tutti nello stesso giudizio negativo.
Michele Sanpietro