E' stato diffuso dalla casa comunale, il consueto periodico, ottimamente curato dal responsabile dell'Ufficio Stampa Mimmo Petroni, "INFORMA-CITTA' Giugno 2020". Per chi non l'avesse ancora letto, lo pubblichiamo in allegato alla presente nota. In questa edizione abbiamo trovato di particolare interesse l'approvazione del bilancio consuntivo del 2019, dove leggiamo di un risultato positivo di ben € 29.301.259,38, si son proprio più di ventinove milioni di Euro, che, però, il sindaco si è affrettato di definirli subito "virtuali", cioé "inesistenti". Certo per chi non s'intende molto di contabilità è un bel rebus, insomma il bilancio si chiude in attivo, ma i soldoni non ci sono?
Crediamo che questo in una normale azienda non sia possibile, ma quì è l'amministrazione pubblica, può accadere di tutto e di più. Per questo preghiamo i nostri lettori di dare una lettura approfondita a quanto riportato nel periodico, anche perchè i responsabili delle finanze comunali lamentano il fatto che molti cittadini non versano i tributi e quindi annunciano un controllo molto severo sugli evasori, dimenticando però, che stiamo attraversando una crisi epocale e che molte altre municipalità hanno ridotto di molto gli oneri o li hanno addirittura annullati.
Ma inutile stare a cincischiare, questo é il nostro comune ricco di bellezze, di storia, di cultura (sic) e bla bla bla, alla fine praticamente pare sia alla fame e dobbiamo fare una colletta per permettere ai tanti destinatari di incarichi "necessarissimi" di poter beccare il "guiderdone" promesso.
Cittadini, diamoci da fare, lavoriamo (magari anche in nero), risparmiamo, leviamoci magari il pane di bocca, ma paghiamo il dovuto, così da poter "sfamare" i tanti poverini freschi d'incarico che si dannano da mattina a sera sulle sudate "scrivanie".
A.M.Cavallaro