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Cassano. Iacobini proietta verso il futuro le Terme cosentine

Iacobini (a sx)-Passarino (dx).jpgChe Gianpaolo Iacobini fosse uomo intelligente e capace lo sapevo da quando ancora ragazzo cominciò a collaborare come corrispondente con la Gazzetta del Sud. Alcuni dei suoi articoli  venivano da me rilanciati, a qualche giorno di distanza dalla loro pubblicazione sul quotidiano calabrese, attraverso il portale www.sibari.info, (ancora presente sul web) e ottenevano sempre grande successo (ancora oggi suoi articoli vengono richiesti attraverso i motori di ricerca), con migliaia di letture. Il suo modo di porgere le notizie, (anche quelle scontate dei comunicati politici), era molto personale e aveva la capacità di coinvolgere il lettore spingendolo alla riflessione e non all'accettazione passiva della notizia. Questa sua peculiarità mi è sempre piaciuta e lo vedevo proiettato verso un giornalismo d'inchiesta per quotidiani di livello nazionale. Recentemente seppi che gli era stato dato l'incarico di presidente delle Terme Sibarite, quindi niente più giornalismo almeno per il momento, e riuscì a risollevare in qualche modo quell'azienda un po' in declino, infine  arriva un'altro incarico pesante: le Terme Luigiane, più rinomate ma con problematiche molto più accentuate, vengono assorbite dalle Terme Sibarite ed anche questa volta riesce a mettere le cose a posto. Che dire, sono molto felice che il ragazzo che conoscevo, figlio di un carissimo amico di gioventù precocemente scomparso, oggi padre a sua volta, sia riuscito là dove altri avevano invano tentato. Sappiamo tutti che l'incarico è di natura politica, ma quanti hanno avuto incarichi politici non riuscendo poi a dare dignità al mandato ricevuto? Gianpaolo ha dato prova di essere un ottimo manager in grado di mediare tra posizioni anche molto contrastanti, gli auguro di cuore di continuare nel suo lavoro con lo stesso impegno finora dimostrato e col successo che merita. Ad Majora. (A.M.Cavallaro)

Di seguito la notizia di un'ulteriore brillante iniziativa per dare sempre maggiore importanza al termalismo cosentino.

Progetti di ricerca e studio per favorire la crescita del polo termale calabrese

Accordo di collaborazione scientifica tra Unical e Terme Sibarite spa

Il DIBEST scende in campo al fianco di Sibarite e Luigiane

Studiare e valorizzare le acque termali ed i fanghi ad esse associati, per favorire lo sviluppo del termalismo in Calabria.

Questo l’obiettivo sotteso all’accordo di collaborazione siglato nei giorni scorsi tra il Dipartimento di biologia, ecologia e scienze della terra dell’Università della Calabria e Terme Sibarite spa. A siglare l’atto, il direttore del DIBEST, Giuseppe Passarino, e l’amministratore unico di TS, Gianpaolo Iacobini.

L’intesa, di natura prettamente scientifica, si inserisce nell’ambito delle attività tese allo sviluppo del polo termale regionale calabrese, promosso dalla giunta regionale guidata dal presidente Roberto Occhiuto e sostenuto dal Consiglio regionale con specifica legge adottata nel giugno 2022. In particolare, facendo tesoro dell’esperienza nel tempo accumulata dal DIBEST nel campo dell’innovazione e della ricerca in materia di termalismo, gli stabilimenti di Sibarite (a Cassano Ionio) e Luigiane (Acquappesa) diventeranno protagonisti di programmi di studio e divulgazione scientifica, attraverso la promozione di iniziative di ricerca scientifica di base, applicata e di formazione specialistica. Previsti anche attività di monitoraggio sulla qualità ed efficienza del sistema termale, a garanzia dell’utenza, e studi sulle caratteristiche qualitative, chimico-fisiche e biologiche delle acque e dei fanghi dei due stabilimenti termali. Ancora: sulla base del protocollo, si procederà ad analisi finalizzate all’individuazione di biomolecole specifiche con attività terapeutica della componente microalgale e batterica tipica dei fanghi, nonché alla realizzazione di studi geologici, idrogeologici e geochimici delle matrici di acqua e sedimenti, al fine di approfondire la conoscenza dei processi endogeni delle sorgenti termali interessate. Troveranno inoltre spazio, mediante appositi sistemi di monitoraggio, la valorizzazione e protezione delle medesime sorgenti, nonché la partecipazione a progetti di ricerca; l’istituzione di dottorati e borse di studio; l’organizzazione di incontri, dibattiti, simposi e convegni su temi inerenti l’utilizzo dell’acqua termale e le correlate pratiche terapeutiche.

L’accordo conserverà validità ed efficacia per i prossimi 5 anni, con possibilità di rinnovo.

Terme Sibarite spa

Ufficio di Presidenza

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