2 Giorni fa in Italia si festeggiava il 75° anniversario della Repubblica Italiana. Non so se la repubblica sia meglio di una monarchia costituzionale, sul modello inglese per esempio. Non lo so perchè non l'ho sperimentato, certo sicuramente è meglio della monarchia italiana che si fece "imbrigliare" dallo spavaldo Mussolini, novello conquistatore di un impero di cartone, lasciando sui deserti africani, sulle montagne greche e jugoslave, sulle steppe russe centinaia di migliaia di giovani. E' anche vero, però, che la repubblica che abbiamo oggi ha poco da festeggiare, ha portato alla ribalta degli autentici imbecilli, presuntuosi, arroganti, spesso molto ignoranti, pronti all'inciucio ed inclini alle ruberie, che sparano sentenze e sputano idiozie a tutti i livelli della politica. Non voglio dilungarmi oltre sull'argomento perchè il livore che ho dentro è troppo, forse esagerato, ma lascio all'amico Aurelio ALBANESE ed ai suoi versi il compito di esprimere anche il mio disappunto. (A.M.Cavallaro)
“...e fu solo, quando l'amore
del Signore, stanco
del pianto dei bambini
e del sangue versato
da folli demoni, volle
per noi “ la Repubblica ”,
dopo aver visto
morire milioni di teneri
germogli in fiore, figli
e figlie dal cuore
grande, che avevano
progetti di vita, grandi
sogni e con in bocca
un unico grido... libertà...!!
...e oggi chi onora
quel patto..? chi quel
sacrificio ? e con il cuore
puro può portare un fiore
all'altare dei caduti
senza provar vergogna
per avere svenduto
ogni valore e dignità...?
...e volti ...come chi ha
perso l'onore non vediamo
più il nostro passato,
rassegnati in un vivere
alla giornata, pieni
di paura e nascosti
dietro delle mascherine,
ancora curvi e servi
di avidi giostrai e abili
burattinai ciarlatani
che ci muovono come
marionette buffe
attaccate ai sottili fili
della geopolitica...
….“ la Repubblica ” con
i suoi pregi e difetti ma,
conquistata perché
fossimo uomini liberi,
oggi saccheggiata
da Vandali senza scrupoli
che ci hanno tradito,
derubati, manipolati
seminando odio e sfiducia
e che hanno assassinato
i nostri cari senza
il minimo scrupolo...
….“ la Repubblica ”
che oggi festeggiamo i cui
fondamenti morali cedono
all'avanzare della dittatura
dei mercati
e speculazione cinese.....
AURELIO ALBANESE