Più forti dell’emergenza meteo. E con l’entusiasmo di sempre se non di più. L’Istituto Scolastico “Ezio Aletti” di Trebisacce ha presentato la seconda annualità della gestione-Costanza del rinnovato CTS (Comitato Tecnico Scientifico) dello stesso Istituto. Prevista per metà in presenza nell’Aula Magna della scuola, alla fine l’importante riunione si è tenuta soltanto sulla piattaforma Meet di Google, ovvero a distanza, proprio per il maltempo delle ultime ore.
La manifestazione ha comunque registrato un notevole numero di qualificati partecipanti, con picchi di settanta contatti al minuto nel corso dell’intero evento. Tante le personalità eccellenti che hanno contribuito al successo del pomeriggio dell’Aletti.
Così nel caso del sindaco di Oriolo, d.ssa Simona Colotta. E poi, ancora, il dott. Sigismondo Mangialardi (Circolo Velico Lucano e Circolo Nautico Sibari), il dott. Mario Rocco Carlomagno (Saj Autolinee), il dott. Raffaele Pallone (Nemesi Aces), l’artigiano del gelato Gaetano Vincenzi (“Barbarossa” Villapiana), la poetessa e docente Angiola Italiano (I. C. di Villapiana), il generale Carlo Landi, il dott. Gianni Romeo (CSV Cosenza), la prof.ssa Caterina De Nardi (Associazione “Passaggi”) le dott.sse Antonia Roseti e Jolanda Accoti (Fidapa Trebisacce), il dott. Luigi Ramundo (Rotary Club), il dott. Orazio Cordasco (Aereo Club “SibariFly”), l’ufficiale in congedo Giovanni Benincasa, la nota imprenditrice turistica Antonella Greco, la prof.ssa Isabella Gatto (I. C. “Alvaro” Trebisacce), il consigliere regionale dott. Gianluca Gallo, il dott. Enzo Liguori (Misericordia), il dott. Antonio Pagano (“Mediterraneo interiore”), i giornalisti locali dott. Franco Maurella (pure per l’Unesco) e dott. Andrea Mazzotta pre per l’Arte delle Nuvole), la prof.ssa Elirosa Gatto, già docente dell’Aletti stesso.
«Abbiamo l’ambizioso obiettivo di continuare a essere un punto di riferimento per l’intero comprensorio - commenta il Dirigente Scolastico, ing. Alfonso Costanza - Stringere un forte rapporto con le maggiori e migliori realtà imprenditoriali e associative ci garantisce questo legame con le diverse realtà del nostro Sud. Siamo convinti che conoscere le istanze dei luoghi in cui viviamo ci permette di progettare poi al meglio anche la didattica, così da accompagnare proficuamente i nostri giovani verso le porte più importanti del loro e del nostro futuro».
Aletti Comunicazione