Il 15 agosto per la mia famiglia è stata una data dedicata quasi ininterrottamente per circa 18 anni alla Madonna di Pugliano (Nella foto il dipinto con la venerata immagine) nella cittadina di Bianco (Ex Bianco Novo) in provincia di Reggio Calabria. Luogo di nascita di mio padre Francesco (1909-1986). Da quando ero bambino non vi è stato un Ferragosto non trascorso in quella bella località baciata dallo Jonio tramite una profonda spiaggia di sabbia che lambiva la ferrovia Taranto-Reggio. Negli anni '50-'60 l'aspetto del paese era molto diverso da quello attuale, i rioni Zoparto e Bombili erano costituiti da casette a piano terra costruite per ospitare gli scampati al terribile terremoto del 1908 che aveva distrutto completamente il vecchio abitato che si trovava sulle colline tra l'Aspromonte e la marina. Ricordo perfettamente l'abitazione di mia nonna e dei miei zii, modeste, ma pulitissime. Non c'era l'acqua in casa e in alcune neanche l'elettricità, ci si illuminava con qualche raro lume a petrolio e, prevalentemente, con la lucerna ad olio, della stessa foggia di quelle che troviamo nei tanti musei magno-greci. Per l'acqua ci si riforniva in alcune fontane dislocate in diversi punti dell'abitato, prese letteralmente d'assalto dalle massaie già dalle prime ore del mattino. Si aspettava la grande festa dell'ASSUNTA che durava 3 giorni intensissimi culminanti nella processione seguita da migliaia di fedeli provenienti anche dai paesi vicini. La gioia dei bambini era costituita dalle numerosissime bancarelle di giocattoli che per lo più potevamo solo guardare, ma ci consolavamo col contentino di un gelato. Poi le tre sere, sulla grande "cassarmonica" piena di luci, si esibiva la banda musicale che si faceva venire dalla Puglia, talvolta anche con cantanti lirici che eseguivano le più importanti arie di conosciute opere liriche. Allora nessuno diceva buona festa di Ferragosto, questa è una frase che ho cominciato a sentire molto più tardi, era la FESTA della MADONNA. E tale è rimasta anche per me, anche se poco osservante. Quindi ora che sono da un bel po' entrato nel mio 80esimo anno, AUGURO a tutti amiche ed amici che mi seguite da molti anni su questo sito BUONA FESTA DELL'ASSUNTA e se proprio non ne potete fare a meno, Buon Ferragosto.
Antonio Michele Cavallaro
Michele Sanpietro e tutti i redattori occasionali
