Nella comunità dei fedeli cattolici di Sibari, da quando giunsero sul territorio i padri redentoristi a gestire le chiese appena costruite di S. Eusebio e di S. Raffaele Arcangelo a Lattughelle insieme alla chiesetta di San Giuseppe si è diffuso il culto di S.Alfonso de' Liguori, fondatore dell'Ordine e di San Gerardo Maiella redentorista canonizzato nel 1904 da papa Pio X. Anche dopo "l'abbandono" dei redentoristi delle locali parrocchie (l'ultimo fu Padre Lazzaro Lombardi che era passato poi alla chiesa diocesana e morto tragicamente 3 anni fa) è rimasta radicata nella popolazione la venerazione nei confronti soprattutto di San Gerardo, il cui santuario a Materdomini, luogo di nascita del Santo, è spesso meta di pellegrini sibariti che vi si recano insieme a quello di Montevergine per fare confessione di Fede ed impetrare grazie e divina protezione.
Ierisera a riconferma della grande devozione per il Santo di Materdomini, nella nuovissima Chiesa "Gesù Buon Pastore" ha avuto luogo la presentazione e l'offerta di una statua di San Gerardo che resterà nella parrocchia. Dopo la Solenne Concelebrazione Eucaristica officiata dal parroco di Sibari don Michele Munno e dal padre redentorista Lorenzo Fortugno, ivi convenuto per l'occasione dalla vicina Schiavonea, si è proceduto alla cerimonia religiosa della Benedizione della statua e delle mamme con i loro bambini visto che San Gerardo fu proclamato loro protettore.. Una moltitudine di fedeli affollava la chiesa ed ha partecipato gioiosamente alla Sacra Funzione che è culminata con un lieto momento conviviale nel vicino salone parrocchiale offerto a tutti i partecipanti. Hanno brillantemente coadiuvato gli officianti il giovane Amerigo Simone in qualità di turiferario, l'accolito Antonello Antonelli e l'ottimo coro parrocchiale diretto con bravura da Gianni Romeo. Un bel momento di sana convivialità vissuta con Fede e autentica Gioia.