Dopo lo straordinario successo di pubblico conseguito negli anni scorsi nelle sue visite guidate, anche quest'anno il professor Achille della Ragione, qui ritratto con una sua ammiratrice (fig.1) ha aderito all'invito rivoltogli dalle autorità e dai tanti amici ed ha deciso, con alcune significative varianti, di ripetere l'esperienza e ha dato a tutti appuntamento alle 10,45 di sabato 9 luglio, nella chiesa di San Gaetano, sita a pochi metri dall'arrivo degli aliscafi e carica di ex voto legati alla tradizione marinara locale. Poscia ci trasferiremo nella basilica di S. Maria di Loreto, posta sulla via principale di Forio.
La visita della chiesa includerà anche la sacrestia e l'adiacente arciconfraternita, normalmente non aperte al pubblico. Ci porteremo poi nel cuore della Forio antica dove visiteremo la chiesa di S. Antonio Abate, dove ammireremo due splendidi dipinti di Alfonso Di Spigna.
Nel frattempo saremo di nuovo giunti sulla via principale, ove le tappe saranno costituite dalle adiacenti chiese di San Francesco d'Assisi, dove, potremo contemplare, raro privilegio concesso solo a noi, una spettacolare Pietà (fig.2) di Mattia Preti, oltre a numerosi altri quadri e statue lignee, per passare poi all' Arciconfraternita di Visitapoveri, dove, tra tanti tesori, potremo fare la conoscenza di un'elegante bara intarsiata (fig.3) che a rotazione viene utilizzata dai membri della confraternita,per l'ultimo viaggio, quello senza ritorno.
Chiuderemo in bellezza con la Chiesa del Soccorso dallo spettacolare panorama dove con un pizzico di fantasia potremo ammirare il mitico Miglio verde.
L'evento sarà ripreso da un'importante emittente televisiva locale e spero sia onorato da una folla entusiasta e plaudente, per cui nel salutarvi, invito i lettori a divulgare la notizia ai quattro venti, sottolineando che la visita è assolutamente gratuita e soprattutto a consultare in rete preliminarmente i miei due libri sull'argomento: Ischia sacra guida alle chiese e Ischia, l'incanto di un'isola (fig.4) Per leggerli su internet basta digitare i titoli.
Achille della Ragione