Parlando del più e del meno con un giovane che per diversi anni ha vissuto a Firenze, tornato da poco nella sua terra d'origine, scopro che si diletta nello scrivere. Appassionato come sono di letture di ogni genere, gli chiedo di inviarmi qualcosa ed egli, non senza un po' di ritrosia, mi invia alcuni suoi interessantissimi componimenti. Andrea Mignogna, figlio di Luigi e Carmela Milano, due cari amici di Cassano Ionio (CS), é un giovane dall'intelligenza vivace, brillante, che oltre alla capacità di scrivere, possiede una spiccata manualità da artigiano/artista. Il racconto che vado a leggere subito con curiosità, scopro che, qualche anno fa, ha vinto il Concorso Letterario per opere inedite “Suspense Tale” lanciato congiuntamente dal blog "Tutto sui libri" e dalle "Edizioni REI". Il noto scrittore e recensionista Bruno Elpis così si è espresso sul suo racconto: "MerIdioNOir di Andrea Mignogna è un interessante esperimento che, a partire da un sottofondo storico e sociale, gioca su lettere e numeri come in una sciarada". La curiosità, a questo punto, mi spinge a leggerlo tutto d'un fiato, tanto che proprio senza respiro, mi ha lasciato alla fine. Si tratta di un racconto "Noir", un "giallo" insomma, e dal titolo potremmo pensare ad una storia ambientata in qualche località del meridione, ed in parte é così. Analizzando il termine di pura fantasia MerIdioNoir, notiamo che vi sono tre lettere maiuscole una delle tre, la I, farebbe pensare a qualcosa di sconclusionato, di cervellotico, ma garantisco che così non é. Non resta che leggerlo per poter farsene un'idea, così ve lo offro, cari amiche ed amici in allegato in formato PDF e ... mi raccomando fatemi sapere cosa ne pensate.
Tonino Cavallaro