Elio Veltri, calabrese, medico, ex-sindaco di Pavia, socialista vero che Craxi, ovviamente, allontanò dal partito, fondatore di Italia dei valori con Di Pietro, ex-deputato al Parlamento e fondatore dell'associazione DEMOCRAZIA E LEGALITA, si batte da sempre per l'affermazione dei valori della giustizia, quella autentica che difende i diritti dei cittadini, presenta la sua ultima fatica letteraria dal titolo che è tutto un programma: "Non è un paese per onesti - Storia e storie di socialisti per bene" e lo va a fare in quello che oggi, a parer mio, è l'antro della disonestà: la Camera dei Deputati. Al libro del professor Veltri auguro tutto il successo che merita. Un libro che dovrebbero leggere tanti pseudo-socialisti e presunti tali delle nostre parti. Di seguito il comunicato stampa. (A.M.Cavallaro)
DEMOCRAZIA E LEGALITA Associazione Ex Parlamentari - Presentazione libro di Elio Veltri "Non è un paese per onesti" - Mercoledì 21 Giugno ore 16-19 - CAMERA DEI DEPUTATI - Palazzo San Macuto, via del Seminario 76 - Roma - Oltre all'autore partecipano: Carlo Rossella, Vittorio Emiliani, Franco La Torre, Rodolfo Scarponi - Conduce Davide Gramiccioli direttore Radio Colors
I diritti d'autore sono interamente devoluti alle associazioni: Emergency e Medici senza frontiere. Il libro è il racconto documentato di ciò che è stato realizzato a Pavia negli anni '70 durante dalla Giunta Veltri. La città in quegli anni era diventata un punto di riferimento internazionale: il Piano Regolatore ha rappresentato l'Italia all'assemblea sull'Habitat convocata dal'ONU a Vancouver nel 1976 alla quale hanno partecipato 140 paesi. Il sindaco fu invitato a 12 Convegni internazionali di cui 2 dell'Onu e uno della presidenza della Repubblica Francese. In quegli anni e nel corso della successiva esperienza di consigliere regionale della Lombardia insieme ad Emilio Molinari sono stati denunciati scandali giganteshi. Nel periodo del mandato alla Camera, durante la XIII legislatura, è stata presentata la prima proposta di legge sull'Istituzione dell'Autorità Nazionale Anticorruzione con annessa anagrafe patrimoniale, realizzata dopo 20 anni ma con scarsi poteri. I risultati sul fronte della corruzione ad oggi sono purtroppo evidenti (costo per il paese 100 miliardi anno).
(Gli uomini devono indossare la giacca - coloro che vogliono partecipare devono preventivamente comunicarlo per gli adempimenti di protocollo e per ragionni di sicurezza alla seguente mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. )