Sarà presentato a Rende, mercoledì 31 maggio 2023, il volume “Il PCI, la Calabria e il Mezzogiorno. Da Livorno al partito nuovo (1921-1953)”. Il libro, curato da Lorenzo Coscarella e Paolo Palma ed edito da Luigi Pellegrini editore, rientra nelle attività di ricerca e divulgazione dell’ICSAIC, l’Istituto Calabrese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea.
La presentazione è in programma alle ore 17 presso la sala convegni “De Cardona” del Centro direzionale della BCC Mediocrati di Rende, in via V. Alfieri 15.
Dopo i saluti del presidente della BCC Mediocrati Nicola Paldino e del presidente dell’ICSAIC Paolo Palma, interverranno Katia Massara, del Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’UniCal e membro del Direttivo ICSAIC, Marta Petrusewicz, dell’Università della Calabria e della City University of New York, e Massimo Veltri, già senatore della Repubblica e docente UniCal. L’iniziativa sarà coordinata dal direttore scientifico dell’ICSAIC Vittorio Cappelli e vedrà la presenza dei curatori e di alcuni degli autori dei significativi saggi inclusi nel volume.
Il testo, che raccoglie gli atti del convegno organizzato dall’Istituto in occasione del centenario di fondazione del Partito comunista d’Italia, al suo interno presenta infatti i saggi di storici, docenti universitari e studiosi del territorio che analizzano ad ampio spettro aspetti di questa attività del Pci nel Sud Italia: Franco Ambrogio, Lorenzo Coscarella, Guido D’Agostino, Michele Fatica, Guido Liguori, Giuseppe Masi, Katia Massara, Prospero Francesco Mazza, Antonio Orlando, Paolo Palma, Christian Palmieri, Ercole Giap Parini, Martino Antonio Rizzo, Domenico Sacco, Pantaleone Sergi, e Francesco Spingola.
Il volume si propone di esaminare i connotati meridionalisti dell’azione del partito, con particolare attenzione alla questione contadina che esplose nell’immediato dopoguerra con occupazioni di terre ed eccidi.
la redazione ICSAIC
gli autori, Lorenzo Coscarella e Paolo Palma