Domenica 13 maggio, sul lungomare di Rocca Imperiale, c'è stato un incontro con i portavoce del MoVimento 5 Stelle con Francesco Sapia, Elisa Scutellà e Francesco Forciniti (portavoce alla Camera), Silvana Rosa Abate (portavoce al Senato), Renato Bruno (portavoce al consiglio del Comune di Scalea) e Davide Tavernise (portavoce al consiglio del Comune di Mirto- Crosia).
Si è trattato di un’agorà in cui si è parlato di alcune proposte presentate all'amministrazione comunale dagli "Attivisti in MoVimento di Rocca Imperiale". Tali proposte non sono mai state prese in considerazione, quindi, quale estremo tentativo, si è deciso di intraprendere la strada della petizione.
Le proposte riguardano l'ambiente, e consistono nell' installare nel centro abitato:
la "casa dell'acqua", un distributore pubblico di acqua microfiltrata gratuita e limitare così anche l'uso delle bottiglie di plastica;
un mini eco-compattatore, macchina in cui gettare bottiglie di plastica e lattine per le quali si riceve in cambio un bonus da utilizzare nei negozi convenzionati;
implementare l'uso del compostaggio, per riciclare l'umido stesso nella propria comunità.
Questo evento ha acceso i riflettori su questi argomenti, tanto che anche gli attivisti di Villapiana (Villapiana in MoVimento- amici di Beppe Grillo) e Trebisacce hanno fatto protocollare la stessa richiesta nei loro Comuni, e nei prossimi giorni verrà fatto anche dagli attivisti di Amendolara, Castroregio, Albidona e Oriolo, mentre a Plataci sarà direttamente il consigliere di minoranza Saverio De Paola della lista civica "Aria Nuova" insieme all' Associazione Giovani Platacesi a presentare le proposte al Consiglio Comunale.
Un nuovo Alto Jonio sembra pronto a partire dal basso, per dare idee, supporto e collaborazione alle proprie amministrazioni con la speranza che vengano positivamente accolte.
Addetta stampa
“AttiVisti in MoVimento di Rocca Imperiale”
Dalila Di Lazzaro