Nel centro urbano di Sibari sul centrale Viale Magna Grecia (EX Nazionale) nei pressi di un noto bar, un bel gruppetto di cani se ne andava ieri su e giu a passeggio creando anche qualche difficoltà ai conducenti delle auto in transito. Inutile aggiungere che quella strada è la più frequentata del centro urbano, vi sono diversi bars ed altre attività commerciali, quindi anche cittadini che circolano a piedi e in bicicletta con bambini al seguito. Ora pur avendo rispetto per i quadrupedi, riteniamo che si debba provvedere in qualche modo a metter fine al fenomeno del randagismo che imperversa ormai da alcuni anni nel nostro territorio. E' solo dell'altro ieri la notizia della brutale "esecuzione" di un povero cagnolino addirittura impiccato al palo di una recizione e non è certo questo il sistema per affrontare il problema. Riteniamo che chi di dovere debba intervenire con immediatezza sia nel reprimere il randagismo che nel prevenirlo.
E' chiaro che il fenomeno è provocato soprattutto dall'abbandono degli animali nel nostro territorio che avviene per lo più nel momento della partenza dei vacanzieri, quindi sarebbe opportuno monitorare attentamente le aree più sospette proprio nel momento di maggiore afflusso. Un controllo, per esempio, dei cani che arrivano con i propri padroni per appurare se in regola con le norme sanitarie potrebbe essere un deterrente, si potrebbe intervenire con un'ordinanza sindacale atta a costringere anche i residenti possessori di cani ad adempiere a quanto previsto dalla normativa nazionale. Le lodevolissime iniziative di alcune associazioni presenti sul territorio devono essere supportate da chi gestisce la cosa pubblica e dai cittadini che debbono collaborare fattivamente anche solo segnalando eventuali atti illeciti.
Michele Sanpietro