L'atto deliberativo della Giunta Comunale di Cassano, di cui si da notizia nel comunicato che pubblichiamo in coda alla seguente nota, ha suscitato la reazione di alcuni ovicoltori che si sono sentiti esclusi dallo stato di calamità naturale richiesto, Michele Guerrieri della locale sezione dell'UDC si è fatto portavoce del loro disagio. (La redazione)
Sulla dichiarazione di stato di calamità naturale redatto dall’Amministrazione Comunale guidata da Giovanni Papasso, l’UDC non ci sta. Con la delibera n.172 del 14/06/2021, trasmessa anche alla Regione Calabria che avrà il compito di inviare richiesta di stato di calamità al Governo, il Comune di Cassano All’Ionio fa riferimento nella presa d’atto alle sole aziende ortofrutticole che avrebbero subito i danni “rilevanti ed eccezionali”. Questo come Unione di Centro lo riteniamo a chiara esclusione del settore olivicolo cassanese.
Occorrerebbe inserire anche i danni delle aziende olivicole. Dunque, non capiamo questa scelta, e la avversiamo da subito, quella di esprimere la volontà di tagliare fuori alcune tipologie di aziende dalla delibera 172, concernente “Dichiarazione stato di calamità naturale per eventi atmosferici del 12 giugno 2021”, visto che il testo fa riferimento “alle aziende ortofrutticole presenti sul territorio che hanno subito danni rilevanti ed eccezionali”. Nella città dell’olio, dove la qualità dello stesso è decisamente di eccellenza globale, e dove i danni del maltempo avvenuti nella giornata di Sabato 12 Giugno 2021 hanno certamente intaccato anche la filiera olivicola, chiediamo come UDC di Cassano All’Ionio pari dignità a questo settore agricolo alla Giunta Comunale di Cassano, che secondo noi deve essere difeso e valorizzato al pari degli altri.
Michele Guerrieri (UDC Cassano All’Ionio)
COMUNICATO DEL COMUNE DI CASSANO IONIO
Dichiarato, con atto deliberativo della giunta comunale riunitasi sotto la presidenza del sindaco Gianni Papasso, lo stato di calamità nel territorio del Comune di Cassano All’Ionio causato dall’anomalo andamento atmosferico, caratterizzato da forti precipitazioni e grandinate verificatesi tra l’11 e il 13 giugno scorsi, che hanno messo in ginocchio il comparto agricolo per i danni irreversibili arrecati alle colture. Il maltempo, che ha colpito l’intero territorio comunale, si legge nel deliberato, ha danneggiato non solo tutte le colture di stagione ma ha compromesso anche il raccolto per i mesi successivi. Le aziende ortofrutticole presenti sul territorio, hanno, infatti, subito danni rilevanti ed eccezionali. Per tale situazione, ha sottolineato la giunta comunale, è stato accertato che sussistono le condizioni per riconoscere e dichiarare lo stato di calamità naturale nel territorio di Cassano All’Ionio. Pertanto, è stato ritenuto opportuno dall’esecutivo cassanese, nel rispetto dei principi di pubblicità, trasparenza, correttezza ed efficacia dell’azione amministrativa, indispensabile ed urgente promuovere ogni azione volta a tutelare gli interessi degli operatori del settore danneggiati dagli eventi atmosferici di riferimento e salvaguardare i diritti degli stessi operatori, segnalando agli organi preposti, e in particolare alla Regione Calabria–Dipartimento Agricoltura e Risorse Agroalimentari all’Agricoltura, i predetti eventi calamitosi che hanno colpito e danneggiato il territorio comunale.
Nel deliberato, è stato richiamato il D.Lgs n. 102/2004, così come modificato dal D.Lgs n. 82/2008, recante “Interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole. L’esecutivo locale, ha, infine, disposto la pubblicazione dell’atto, reso immediatamente esecutivo, all’Albo Pretorio on-line per 15 giorni e sul sito della trasparenza.
Lì, 14.06.2021 Il Capo Ufficio Stampa – Mimmo Petroni