Domani andrà in scena ad Amendolara la Quarta edizione della festa della Mandorla, il frutto d'eccellenza coltivato amorevolmente dai coltivatori locali, che ha dato anche il nome al paese. Amigdalaria, così si chiamava originariamente il centro jonico, proprio perchè era ed è, il Paese delle Mandorle.
L'appuntamento con l'evento partirà alle ore 18°° dal rione Timpone nel Chiostro dell'antico e romantico Convento dei Domenicani. A palazzo Grisolia discuteranno di Mandorla, l’assessore comunale Salvatore Rinaldi, il sindaco Gregorio Scigliano, Klaus Algieri, Presidente della Camera di Commercio di Cosenza, Bruno Maiolo Presidente dell'Arsac Calabria, Vincenzo Roseti ricercatore della Basile- Caramia di Locorotondo, Sandro Toscani imprenditore agricolo, Franco Durso Presidente del Gal, Giuseppe Benvenuto Presidente Associazione Mandorla Amendolara Calabria, Claudio Papa Ceo Dolceamaro, Antonello Ciminelli capogruppo di maggioranza e Ivano Trombino titolare dell'Azienda "Vecchia Cantina doganale".
Le conclusioni saranno affidate all'Assessore regionale all'Agricoltura Gianluca Gallo da sempre convinto sostenitore della promozione della "Pizzutella" amendolarese. Nel corso della convention sarà presentato il testo di Vincenzo Curci "Tipicità calabresi- Eccellenze agroalimentari identitarie della Calabria. In serata la kermesse si sposterà in piazza Giovanni XXIII con il concerto di Ramen, emergente cantautore calabrese. Con ben in mente, parafrasando le parole di Alcmeone da Crotone, medico e filosofo del V. sec. A.C. che "Tre Mandorle al giorno, levano il medico di torno".
Rocco Gentile